Trend setting e Design Management a Milano

Per la serie “Nuove professioni” intervistiamo oggi Jacopo Bargellini, Design Manager, esperto di Trend Setting, Docente all’Istituto Europeo di design e Giornalista.
del 15/09/10 -

Jacopo, tu svolgi contemporaneamente molti lavori all’apparenza diversi tra loro.
Ci vuoi spiegare la tua professione ?

La mia professione è presto detta, Il Design Manager, purtroppo però, anche nel mio campo, il design, pochi la conoscono.
In pratica si tratta di svolgere un lavoro di consulenza presso le aziende che trattano o vorrebbero trattare il design.
Per le aziende che già sono nel campo svolgo un lavoro di ricerca sulle tendenze, in senso lato, invece per le aziende che vogliono lanciarsi nell’avventura del design il servizio di consulenza è più ampio, poiché occorre prima di tutto spiegare cosa sia effettivamente il design e, soprattutto, quali siano le mosse da fare per appartenere a questo mondo, cioè alla fine non solo “essere”, ma “essere riconosciuti” come un’azienda “design oriented”.
Il design management infatti si basa sulla coerenza d’uso di tutte le leve coinvolte nel processo, cioè sul controllo dell’utilizzo coerente di tutti quegli elementi che , nel loro insieme, contribuiscono al successo di un prodotto, elementi che naturalmente non prescindono dal design ma che sono di portata assai più ampia.
Per quanto riguarda gli altri lavori, in realtà sono tutti collegati tra loro
Le ricerche sui trends, in senso lato, cioè non solo di materiali colori o stile ma anche , ad esempio, sull’evoluzione dell’abitare, sono indispensabili per poter svolgere correttamente il lavoro di design manager.
Ciò che ho imparato, lo insegno, così altri lo potranno fare, magari anche meglio di me, e poiché lo insegno all’Istituto Europeo di Design, che fa della collaborazione con le aziende un suo punto di forza, la sinergia è assicurata.
Infine, per raggiungere una platea più ampia, scrivo articoli riguardanti strategia e design, sia sulla carta stampata sia su internet.
Francamente, dopo 15 anni di carta stampata ed una sudata tessera da giornalista, trovo più soddisfazione a scrivere su Internet, perché chiunque può leggere, e non solo coloro che comprano quel “preciso” tipo di giornale.
Ti devo raccontare una cosa curiosa: l’anno scorso, come ogni anno, scrissi su Internet un articolo su tendenze e design al mio ritorno dal Salone di Ginevra, e dopo pochi giorni ricevetti una mail di complimenti per gli argomenti che avevo trattato e per come li avevo trattati.
La lettera era firmata da Paolo Martin, il design di alcuni capolavori assoluti tra cui la Ferrari 512 prototipo Modulo e la Ferrari Dino berlinetta ; per me è stata una bella soddisfazione.
Quest’anno ho trovato il mio nuovo articolo sul design dell’auto a Ginevra, “mirrorato” su vari siti, a disposizione di tutti gli interessati.
Quali sono stati i tuoi impegni di docenza quest’anno?
A settembre del 2009 è partito un corso al Master di Design dello IED, con sponsor TVS, nota marca leader di mercato nel campo del Cookware.
Il risultato finale è stato un successo, tanto che la Tvs ha già messo in produzione un primo prodotto disegnato dagli studenti.
Contemporaneamente ho tenuto un corso a Modena, sulle “tendenze evolutive dell’abitare”, indirizzato ai manager del settore ceramico del distretto di Sassuolo, Leader nel mondo nella produzione di rivestimenti ceramici.
A fine Ottobre è partita la Tesi IED con sponsor la Vestas, nota catena di alberghi di Design con sede a Lecce.
È stato un lavoro assai interessante e pieno di soddisfazioni, che si è concluso nel Giugno di quest’anno con 10 progetti veramente eccezionali che sono stati molto graditi dal committente
A Febbraio 2010 è partito, con mia grande soddisfazione personale, il corso di Trend setting allo IED: si tratta di un corso dedicato alla “scoperta” dei nuovi trends, che ho implementato con l’aiuto dei responsabili IED e che ha debuttato con 10 studenti di varia provenienza e di vario background che mi hanno seguito, con molta pazienza per 90 ore, fino all’esame finale.
E’ un corso molto interessante, ci sono anche molti ospiti, si discute di molti argomenti, dalla psicologia della percezione al cool hunting, dalla comunicazione al flusso di ricaduta dei trends ed ai concetti relativi al design management cioè all’utilizzo che poi si deve o si può fare di tali ricerche.
Il corso prevede anche varie uscite “sul campo” e la visita al Salone del Mobile di Milano.
La mia soddisfazione è anche quella degli studenti, ed ho ricevuto vari attestati di stima che mi fanno ben sperare per la ripetizione regolare di questo corso, ogni anno verso Febbraio.
Allo IED Moda lab, dove mi hanno chiamato ad insegnare dall’anno scorso, ho tenuto il corso di design di Accessori, all’interno del corso di Gioiello, e sto attualmente tenendo un corso in inglese, sempre sul design degli accessori.
Assai più attinenti alla mia professione sono stati i corsi di Ricerca e Management, sempre per il triennale di Gioiello, e di Sviluppo Prodotto, all’interno del triennale di Fashion Marketing .
Per l’anno prossimo è prevista l’implementazione al Moda Lab di un corso specifico dedicato al Design Management
Inoltre, da un paio di anni stiamo lavorando con la direzione dello IED Design per l’implementazione di un vero e proprio master annuale in Design management, che dovrebbe vedere la luce verso aprile del 2011.
Infine ho tenuto varie lecture in inglese, ed a marzo sono stato invitato dalla X università di Parigi Nanterre a tenere uno speech in francese su un case History di un mio cliente, Swarovski.
Concludo dicendo che per Ottobre 2010 è prevista la seconda edizione del corso sull’Evoluzione dell’Abitare per i manager delle aziende Leader del mondo ceramico a Sassuolo


Ci sono stati dei collegamenti tra le docenze e la consulenza alle aziende, la sinergia di cui ci parlavi prima?

Certamente.
Dopo il successo del Corso sull’evoluzione dell’abitare, ho fatto consulenza alla Marazzi, leader nel settore ceramico, incontrando i suoi manager e responsabili di “sviluppo prodotto”, per affrontare il discorso del Design Management
Grazie alla mia esperienza nel campo del Trend Setting sono stato chiamato dalla U-Boat, noto marchio di orologi oversize assai famoso presso i divi di Hollywood, per una consulenza sulla comunicazione.
Dopo il corso di progettazione IED sponsorizzato dalla Tvs e conclusosi con la messa in produzione di un primo prodotto, di cui parlavo prima, la TVS ha chiesto di sponsorizzare un nuovo corso e contemporaneamente mi ha invitato a far parte di un “ comitato strategico” per la gestione del design all’interno dell’azienda.
Come esperto di strategie legate al design sono stato invitato in Marocco da una catena di alberghi per sviluppare, insieme ad un mio amico architetto un nuovo concept di Lounge bar.
Infine, una nota marca di elettrodomestici mi ha chiamato per un lavoro misto, docenza e consulenza con partenza Ottobre 2010.
Naturalmente la sinergia avviene anche per gli studenti: nel momento in cui si lavora “per davvero” con un brief reale, gli studenti più meritevoli si fanno notare dalle aziende che, assai probabilmente , li faranno collaborare con loro.

Per il 2011 che piani ci sono?
Da un punto di vista di docenza il piano più ambizioso è senz’altro l’implementazione, come dicevo, di un Master annuale in Design Management.
Poi, sull’onda del successo, verrà sicuramente ripresentato il corso di trend setting, mentre
per gli altri corsi IED , sto incontrando i responsabili dei vari settori per l’organizzazione.
Per quanto riguarda le consulenze di Design Management , ovviamente non posso fare nomi.
Li farò l’anno prossimo!



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