Nokia Play intervista Pino Fortunato in occasione dell’Earth Day

Per la Giornata Mondiale della Terra 2011 dedicata alla salute delle foreste del nostro Pianeta, Nokia Play incontra Pino Fortunato il fondatore di EcoArt Project, partner strategico dell’Earth Day Italia.
del 20/04/11 - di Camilla Serri

Pino Fortunato: Il 20 Aprile si festeggia la Giornata Mondiale della Terra, indetta dalle Nazioni Unite e ormai alla sua 41° edizione. Quest’anno si dedica maggiore attenzione alle Foreste, il 2011 infatti è stato proclamato anno delle foreste. Earth Day Italia organizza per l’occasione un grande evento musicale, un concerto gratuito che vede esibire tra gli altri artisti Carmen Consoli e Patty Smith.

Nokia Play: Come nasce EcoArt Project? Qual è la vostra “mission”?
P. F.: EcoArt Project nasce in maniera un po’ sperimentale, avevo voglia di creare un portale web dedicato ad opere d’arte contemporanea che parlassero di tematiche ambientali e di sostenibilità. Così nel 2009 ho lanciato il primo concorso internazionale per sondare lo stato dell’arte e ben 630 artisti si sono iscritti. Intorno a tale risultato positivo sono partite un po’ di considerazioni e EcoArt Project è diventata una vera macchina di creatività che ormai lavora no stop, creando concorsi, pubblicando cataloghi, organizzando mostre tematiche.

La mission è da sempre la stessa: fare sensibilizzazione sulle tematiche ambientali attraverso eventi di arte contemporanea.

N. P.: Come partecipa EcoArt Project all’evento Earth Day?
P. F.: EcoArt Project partecipa all’evento Earth Day presentando una video-esposizione di opere presenti nel suo archivio creativo GAD-Green Art Database. Le opere sono state selezionate per tema. Abbiamo ricercato nel nostro database, tra le opere pervenuteci in tutte le nostre attività, quelle che parlassero di problematiche legate ad ambienti boschivi e foreste.

L’attività principale di EcoArt Project è proprio quella di organizzare o partecipare ad eventi creativi, fare comunicazione ambientale e promuovere gli artisti di volta in volta coinvolti. La mostra "Pure Water Vision" all’Auditorium Conciliazione di Roma in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua del 22 marzo 2011, è il risultato del concorso internazionale Acea EcoArt Contest 2010, il cui premio di € 10.000,00 è andato all’artista Dacia Manto con il suo video Planiziaria, che sarà oggetto di un nostro promo pubblicitario sui maxi schermi al concerto.
In quella mostra altri 9 artisti sono stati esposti, selezionati dalla prestigiosa giuria del concorso, e sono stati presentati i primi due volumi della collezione editoriale EcoArt Book.
La mostra "EcoBrain" invece organizzata a Rimini nella Fiera Ecomondo è stato un connubio di arte contemporanea e green economy. Un’esposizione collettiva nel segno dell’etica, dell’energetica, dell’ecosostenibilità, un accumulo studiato di opere create con linguaggi, codici e materiali aderenti ai temi del sociale e delle bio-diversità.

N. P.: Cosa significa “Green Art”?
P. F.: A partire dalla fine degli anni Sessanta alcuni artisti hanno iniziato a seguire nuove direzioni di ricerca: Land Art, Environmental Art, Art in Nature, Ecological Art possono essere considerate le prime forme di espressione di una sensibilità ecologica consapevole nell’arte. Il focus di EcoArt Project, e quindi il significato di Green Art ricercato, è intrinseco nel messaggio che l’opera d’arte porta con sè, nel pensiero ispiratore che ha mosso l’artista a creare quell’opera. Non ricerco solo opere fatte con materiali riciclati o altre utopie simili. Un fotografia non può non essere inquinante, può essere meno impattante, quello sì.

N. P.: Quali eventi avete in programma dopo l’Earth Day?
P. F.: Il 29 aprile inauguriamo una mostra presso Il centro arti visive Pescheria di Pesaro, in collaborazione con Pesarottama, evento della città. Il 30 sempre a Pesaro saremo protagonisti di un flash mob artistico di piazza in centro. E poi a seguire svariati eventi, è meglio seguirci sul sito per essere aggiornati www.ecoartproject.org

N. P.: Un progetto ambizioso che avete nel cassetto?
P. F.: Andare a fare una vacanza green.

N. P.: Vuole dare un messaggio o fare un appello a chi legge questa intervista?
P. F.: EcoArt Project è aperto a proposte di collaborazioni e desideriamo creare una vivacissima rete a livello internazionale. Oltre agli artisti e ai curatori, l’appello forse potrei farlo ai giornalisti e coloro che operano nella comunicazione anche online, di avvicinarsi al progetto e dargli voce sempre di più. Contattateci: [email protected]

Ringraziamo Pino Fortunato per la sua testimonianza che ha messo in luce il rapporto tra eventi, arte ed ecologia.

Sito ufficiale: www.ecoartproject.org
Per info e foto: [email protected]
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