Speciale Luis Enrique: la carriera

Cosa ha fatto e chi è stato il tecnico dei giallorossi prima di arrivare in Italia come allenatore della A.S. ROMA, scelto dalla società americana per guidare la nuova era giallorossa post Sensi. La sua storia la scopriamo in questo speciale...

"Un uomo vero in un mondo di falsi"

Apriamo questo approfondimento dedicato a Luis Enrique con le parole tratte dal bello striscione dedicato dai tifosi della Roma al proprio allenatore, dopo una stagione piena di difficoltà.

Come detto, cerchiamo di raccontare brevemente chi è Luis Enrique, l'attuale allenatore della Roma, forse non tutti lo ricordano, come ad esempio i più giovani o i tifosi di calcio occasionali.

Luis Enrique Martínez García (nato a Gijón l'8 Maggio 1970), ha iniziato a giocare a calcio professionistico nel 1989 nello Sporting Gijon, squadra della propria città, raggiunge subito l'apice passando al Real Madrid nel 2001. Con i "Galacticos" è rimasto sino al 1996, vincendo un campionato spagnolo, una Coppa del Re e una Supercoppa, prima di passare al Barcellona, di cui è stato anche capitano. Con la divisa "blau-grana", il centrocampista si è dimostrato uno dei più forti calciatori del mondo, aiutando la squadra a vincere due scudetti, una Coppa del Re, una Supercoppa di Spagna, la Coppa delle Coppe e la Supercoppa europea. Con le "Furie rosse" della nazionale spagnola ha vinto le Olimpiadi di Barcellona nel 1992, partecipando poi ai Mondiali americani del 1994, a quelli francesi del 1998 ed infine a quelli di Corea-Giappone del 2002. Alla termine del campionato 2004 ha chiuso la sua carriera, dopo aver giocato come centrocampista 400 partite nella Liga, segnando 104 gol, oltre a 49 incontri di Champions League e 20 gol, con 62 presenze in nazionale (12 gol).
E’ uno dei tre calciatori spagnoli inserito da Pelè nella prestigiosa Lista Fifa 100.

Chiusa la carriera da calciatore alla fine del campionato 2003-2004, Luis Enrique si è dedicato al triathlon ed alla maratona, con buoni risultati. Intraprendendo in parallelo i primi passi per prepararsi alla carriera di Allenatore.

Nel 2008 diventa allenatore del Barcellona B, prendendo il posto di Guardiola, suo ex compagno di squadra, passato a dirigere la prima squadra. La squadra, militante nella Segunda División B spagnola, al primo anno si piazza al 5° posto e al secondo anno al 2° posto conquistando la promozione in Segunda División. Alla sua terza stagione sulla panchina della squadra B ottiene uno storico 3° posto (miglior piazzamento di sempre per il club) valido per la partecipazione ai play-off, a cui non prenderà parte non potendo la squadra militare nella stessa serie del Barcellona.

Il 20 giugno 2011 diventa ufficialmente l'allenatore della AS Roma, firmando un contratto di due anni.

"Adelante Luis"