Email, article marketing e social media: le nuove frontiere del marketing diretto

La comunicazione sul web si evolve molto velocemente, si sa infatti che gli strumenti del web marketing dal 1996 ad oggi hanno subito parecchie rivisitazioni in funzione dello sviluppo della rete e delle abitudini di utilizzo del web. Vediamo come sono cambiati gli strumenti del marketing diretto online.
del 13/04/10 - di Alessandro Mazzù

Il seme del web 2.0 era già presente nel web 1.0 sotto forma di ipertesto. L'unico tipo di partecipazione consentita dai siti web degli ultimi anni del'900 era l'atto di cliccare su di un testo linkato o su di un bottone per visitare un'altra pagina web. Partecipare significava visitare contenuti in modalità ipertestuale. Il web marketing cominciò a svilupparsi proprio in quel periodo attraverso tre strumenti fondamentali: SEO, SEM e DEM, ovvero per come erano intesi all'epoca

posizionamento nei motori di ricerca (search engine optimization)
campagne di keywords advertising (search engine marketing)
invio massivo di email verso liste di soggetti definiti “target” (direct email marketing)


Proprio per quanto riguarda il DEM, va detto che solo le email che promuovono direttamente l'acquisto di un bene/servizio, sarebbero da considerarsi in questa categoria, mentre le newsletter ad esempio, andrebbero considerate più genericamente Email marketing.

Gli sviluppi della comunicazione basati sulle ultime tendenze del web, hanno portato gli analisti a individuare due nuovi strumenti che rientrano a pieno titolo sia nella discussione sull'Email marketing che proprio nel web direct marketing. Se l'obiettivo dunque è finire nella casella di posta di una lista di utenti che consideriamo il nostro target, oggi, in alternativa (o insieme) all'invio massivo di Email verso database aziendali costosissimi, possiamo prendere in considerazione l'article marketing, ovvero la scrittura/diffusione di comunicati stampa sul web attraverso un circuito di portali che ne consentono la publicazione su Google news, quindi l'invio di questi tra gli alert di Google, direttamente nella casella di posta del nostro target.

Il secondo strumento di visibilità diretta è il social media marketing, portato avanti proprio su piattaforme generaliste come facebook o su altre più settoriali come Linkedin, Viadeo, Plaxo ecc., in base agli obiettivi. Anche in questo caso, creando gruppi, cause, eventi, sarà possibile profilare una lista di soggetti verso cui comunicare più o meno direttamente attraverso l'invio di messaggi mirati.

Ciò che conterà di più in assoluto, quale che sia lo strumento ed il budget messo a disposizione, sarà l'avere chiari gli obiettivi da perseguire, ed affidarsi a professionisti in grado di realizzarli al meglio, altrimenti la comunicazione attraverso Email sarà solo Spam, ed avremo ottenuto l'unico risultato di renderci antipatici verso chi dovrebbe preferirci.

Se anche tu vuoi migliorare in termini di fidelizzazione dei clienti, reputazione del tuo marchio e soprattutto se vuoi vendere di più, rivolgiti a chi studia e opera con serietà e passione da anni nel campo dell'Email marketing.

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Alessandro Mazzù (Consulente Creativo | QADRA WEB AGENCY)

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