Mac, dobbiamo iniziare a usare antivirus?

È una delle domande che più spesso viene rivolta durante gli incontri-scontri tra utenti Windows e Apple. Da sempre chi utilizza i personal computer di Microfost è abituato a installare un programma antivirus per garantire la protezione di dati e informazioni, mentre per anni si è ritenuto che i Mac fossero completamente immuni a qualsiasi minaccia.
del 13/11/14 - di Alessandro Elia

È una delle domande che più spesso viene rivolta durante gli incontri-scontri tra utenti Windows e Apple. Da sempre chi utilizza i personal computer di Microfost è abituato a installare un programma antivirus per garantire la protezione di dati e informazioni, mentre per anni si è ritenuto che i Mac fossero completamente immuni a qualsiasi minaccia.

Usare antivirus su Mac
Però, come abbiamo visto anche sulle pagine di Migliori Antivirus, le ultime segnalazioni su malware e vulnerabilità che interessano l'ultimo OS X Yosemite, evidentemente le cose stanno cambiando.

L'idea di essere impenetrabili
Apple si è posizionata nel mercato mondiale come un'alternativa più sicura a Windows e Android e questa è una garanzia che continua a esistere dato che i sistemi iOS e Mac, nonostante anch'essi siano esposti a vulnerabilità e falle di sicurezza, sono notevolmente più solidi degli altri sistemi operativi usati oggi dagli utenti di tutto il mondo.

Il problema, semmai, è che Apple sta estendendo le funzionalità dei propri sistemi, andando inevitabilmente incontro a maggiori rischi. Ad esempio il recente malware WireLurker (di cui abbiamo parlato ieri in questo post) e gli attacchi Masque hanno sfruttato modifiche dell'ultima ora di Apple.
In particolare sarebbero le aziende, non quindi gli utenti privati, i più a rischio, cosa che ci fa tornare alla mente la fatidica domanda: serve installare antivirus sul nostro Mac?
Se un utente di Apple segue e rispetta gli aggiornamenti consigliati, attuando in modo attento tu Internet, potrebbe fare anche a meno di un antivirus.

La sicurezza non è mai troppa
Tutt'altro discorso è pensare di essere invulnerabili in virtù del fatto che il Mac è impenetrabile, con l'effetto negativo di sentirsi liberi di fare qualsiasi cosa.
Non a caso nel 2009 Apple incluse un sistema di protezione chiamato XProtect nei suoi Mac, un programma capace di identificare programmi e file dannosi, però non si tratta di un vero antivirus come quelli che installiamo sui nostri PC Windows.
Per questo, anche se siamo utenti capaci di controllare ogni momento della nostra esperienza informatica e di navigazione, anche se adoperiamo plugin di sicurezza per i nostri browser, anche se siamo gli unici a utilizzare un determinato PC, il futuro inevitabilmente ci porta a scegliere un buon antivirus anche per il nostro computer Mac.

Da un lato, come abbiamo visto, si tratta di un'esigenza pratica che la stessa Apple valuta positivamente.
Dall'altro, purtroppo, le caratteristiche e le proprietà dei moderni virus e malware si sono talmente evolute che i rischi di essere vittime di furti di identità, file e clonazione di documenti è altissimo.
Una cosa è pensare di essere più resistenti agli attacchi hacker, altra cosa avere la certezza di essere invincibili e, a livello di informatica, avere troppe sicurezze non paga mai.

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