I consigli sulla sicurezza di Edward Snowden

Probabilmente tutti ricordate il nome di Edward Snowden, la persona che denunciò lo scandalo NSA che fece impallidire la Casa Bianca. Adesso ci dá tre consigli per la nostra sicurezza.
del 06/11/14 -

Probabilmente tutti ricordate il nome di Edward Snowden, la persona che denunciò lo scandalo NSA che fece impallidire la Casa Bianca.
Ebbene questa volta il buon Snowden torna protagonista dell'attualità grazie ad una video intervista in cui regala una serie di consigli utili per la nostra sicurezza.
New York Festival 2014
Proprio durante questo importante evento organizzato nella Grande Mela, Edward Snowden è stato intervistato da Jane Mayer, rispondendo a domande su privacy e spionaggio informatico, con interessanti nuove dichiarazioni dell'ormai ex agente della CIA.
Vediamo nei dettagli quali sono le affermazioni di questo esperto di sicurezza informatica.

I consigli di Edward Snowden

1. Riforma delle politiche governative
Il primo punto su cui batte Snowden è una riforma delle politiche governative sul tema della privacy, dato che l'attuale modello sta convertendo "in potenziale minaccia ogni responsabilità di chi non ha nulla da nascondere, in un sistema in cui tutto è potenzialmente controllabile". In particolare, afferma:
"Quando pensiamo che non abbiamo nulla da nascondere, automaticamente è come se rinunciassimo al nostro diritto di privacy: siamo arrivati al punto che dobbiamo giustificare la protezione dei nostri dati, mentre sono i Governi e i servizi di sicurezza che devono dare spiegazioni in merito al furto di dati e allo spionaggio non autorizzato".
Inoltre non sempre tali intrusioni sono volte direttamente a proteggere i cittadini, come si è visto negli ultimi fatti di cronaca e risulta quasi impossibile non dare ragione a Snowden.

2. Usare servizi con supporto di protezione
Non è la prima volta che Snowden parla dell'importanza della cifratura dei file. Lo considera vitale: la protezione di archivi e file è l'ultima barriera che ci rimane rispetto al controllo assoluto delle nostre attività, online ed offline.
Parlando a chi usa quotidianamente servizi come Dropbox, Snowden ha consigliato loro di scegliere piattaforme che garantiscono sempre la cifratura dei dati, come per esempio SpiderOak.

3. Evitare le reti sociali
Privacidad en FacebookSnowden è sempre stato contro l'uso dei social network. È un sistema che per antonomasia va contro la nostra privacy.
Una forma automatica di fornire dati e informazioni a colossi come Facebook e Google che riformano le proprie politiche sulla privacy come meglio gli conviene. Per non parlare di truffe, spam e vulnerabilità che un uso continuato e costante delle reti sociali inevitabilmente produce.
Anche qui il consiglio è di usare un navigatore capace di impedire il tracciamento, come per esempio Epic Browser. Inoltre, se vogliamo parlare direttamente con familiari o amici, possiamo adottare sistemi di email criptate come Hushmail, o anche usare servizi come Silent Circle o RedPhone.
Potete vedere qui in basso la versione completa dell'intervista.

Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Comunicazione Web
Responsabile account:
Alessandro Elia (Redattore)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere
Stampa ID: 239012