I benefici del vino rosso

Prodotto attraverso la fermentazione del mosto d’uva, il vino rosso è una bevanda alcolica che, oltre ad avere preziose caratteristiche organolettiche, apporta anche benefici al nostro organismo, diventando così un alimento che, se utilizzato con moderazione, è un vero e proprio toccasana
del 04/10/18 -

Prodotto attraverso la fermentazione del mosto d’uva, il vino rosso è una bevanda alcolica che, oltre ad avere preziose caratteristiche organolettiche, apporta anche benefici al nostro organismo, diventando così un alimento che, se utilizzato con moderazione, è un vero e proprio toccasana.

Contiene tantissimi antiossidanti e proprietà che aiutano ad abbassare il livello di colesterolo, e a prevenire sia l’invecchiamento che diverse malattie.

Bisogna però saperlo “utilizzare” al meglio, non eccedendo quindi nel quantitativo per evitare spiacevoli effetti collaterali.

335ml, il corrispettivo di un bicchiere, sono perciò la giusta quantità da concederci.

Ma quali sono quindi nel concreto i benefici che possiamo ottenere consumando vino?

1) Si dice aiuti a perdere peso.

Questo perché nei soggetti che consumano vino giornalmente è stata riscontrata una diminuzione nell’accumulo di grassi, sia nel fegato che nell’organismo.

Si mantengono così bassi i livelli di glicemia del sangue, e di conseguenza si tiene sotto controllo il livello del colesterolo.

In diversi tipi di frutta e verdura, fra cui l’uva, è presente inoltre l’acido ellagico.
Questo sarebbe in grado di attivare un gene che aiuta a tenere sotto controllo i grassi nel corpo, stabilizzandoli e impedendo così la formazione di cellule grasse, opponendosi quindi allo sviluppo dei tanto odiati adipociti.

Sembra anche che il vino contribuisca a ridurre sensibilmente la sensazione della fame, soprattutto quando si tratta di fame nervosa.
In questo caso, una piccola dose potrebbe aiutare a non aver bisogno di mangiare ulteriore cibo.

Ovviamente bisogna moderare l’assunzione di vino ad un solo bicchiere al giorno se si vuole ottenere questo beneficio – se si esagera, si corre il rischio di incorrere nell’effetto opposto.

2) Antiossidante naturale: aiuta a controllare il colesterolo dannoso.

La sostanza più importante presente nel vino rosso è il resveratrolo.
Il resveratrolo è un polifenolo non flavonoide, rinomato per le sue grandi proprietà antiossidanti, antitumorali, antibatteriche e antinfiammatorie.
Inoltre, è un vero e proprio fluidificante naturale per il sangue.

Si pensa addirittura che sia questa la sostanza a cui si deve la bassissima incidenza di malattie cardiache e cardiovascolari riscontrata in Francia all’inizio degli anni ’80,

Questo perché in questi anni la popolazione francese consumava grandi quantità di vino, che andavano a bilanciare la ricca presenza di grassi saturi nel sangue dovuta a una dieta sbagliata, e quindi a ridurre i livelli di colesterolo Ldl.

Il colesterolo è infatti responsabile di malattie importanti, come ictus, infarti, ipertensione, e altre patologie cardiache, ma le saponine, sostanze che si disciolgono naturalmente nell’alcool presente nel vino, ne riducono sostanzialmente la presenza nel sangue.

3) Il vino è un valido aiuto per il nostro cervello.

Nel vino è presente il riservatolo, e recenti studi hanno dimostrato che questa proprietà del vino sia in grado di ridurre il rischio di essere affetti da malattie mentali e demenze, come per esempio l’Alzheimer.

Con un bicchiere al giorno si può inoltre prevenire l’arteriosclerosi, grazie alla fluidificazione del sangue e una migliore circolazione, anche nel nostro cervello.

Questo aiuta anche a ridurre la naturale perdita di memoria che può insorgere con l’avanzare dell’età.

4) Aiuta a proteggere gengive e denti.

Altro importante beneficio legato al consumo giornaliero di vino è la prevenzione di malattie di gengive e denti.

Questo perché l’uva, una volta fermentata, è utile nel prevenire la formazione di streptococchi e batteri responsabili della formazione di carie, e può alleviare i disagi causati da gengiviti e mal di gola.

Consumando inoltre vino rosso durante i pasti, si risaltano i sapori delle pietanze, contrastando il sapore del grasso animale, ed esaltandone così i sapori caratteristici.

5) Aumenta le endorfine.

Basse dosi di vino aiutano a liberale le endorfine che si trovano nel nostro cervello, aiutando così a diminuire la depressione, donando un senso di pacatezza e tranquillità.

Questo sempre grazie alle proprietà del resveratrolo.

Bisogna però stare attenti, perché questo beneficio si può ottenere solo consumando bassi dosaggi.

6) Riduce il rischio di cancro.

Una delle migliori proprietà conosciute del vino rosso è quella di essere un grande antiossidante.

Gli antiossidanti sono sostanze capaci di ridurre la velocità di crescita di cellule malate, che potrebbero causare in breve tempo la formazione di tumori.

Nello specifico, la quercetina, soprattutto nelle donne, è in grado di bloccare gli estrogeni che potrebbero causare cancro al seno o al colon.

Ovviamente, questa è un’indicazione per la fase preventiva della propria vita, da non intendersi assolutamente come cura.


Il vino inoltre aiuta la digestione, proteggendo la flora intestinale e aiutando il nostro stomaco a limitare l’assimilazione di grassi.

Aiuta il filtraggio e la pulizia nel tratto urinario, prevenendo la formazione di calcoli renali, e così proteggendolo.



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