UNAI ha ricevuto il Decreto di Annotazione dal Ministero della Giustizia

La Presidenza di UNAI annuncia con soddisfazione di aver ricevuto il Decreto ministeriale, firmato dal ministro Alfano, riguardo l’Annotazione dell’Unione Nazionale Amministratori d'Immobili con sede in Roma da parte del Ministero della Giustizia – Dipartimento per gli Affari di Giustizia - Direzione Generale della Giustizia – Ufficio III, nel Registro delle associazioni di categoria ammesse a partecipare alle Piattaforme Comuni della comunità europea.
del 28/10/10 -

Si conclude positivamente quindi, un iter iniziato quasi due anni or sono, a seguito del recepimento da parte dello Stato italiano (con Decreto Legislativo 9/11/2007 n°286) della Direttiva Comunitaria che sancisce il diritto di circolazione dei saperi all’interno della Comunità Europea - Saperi qui intesi come “persone che ne sono portatrici” - stabilendo inoltre il diritto di “stabilimento”, ovvero, di esercitare la propria professione in qualsiasi Paese della Comunità Europea.
L’importanza di tale annotazione è che essa è in qualche modo propedeutica a quel tavolo – a cui fa riferimento implicitamente l’Art. 26 del già citato Decreto – che prevede, al fine di elaborare proposte in materia di piattaforme comuni (di cui all'articolo 4, comma 1, lettera n), da sottoporre alla Commissione europea, la convocazione di apposite conferenze di servizi a cui saranno chiamate a partecipare le autorità competenti (di cui all'articolo 5).
Convocazione, se si tratta di professioni regolamentate, rivolta agli ordini, ai collegi o agli albi, ove esistenti, e, in mancanza, alle associazioni rappresentative sul territorio nazionale; se si tratta di professioni non regolamentate in Italia, alle associazioni rappresentative sul territorio nazionale; e se si tratta di attività nell'area dei servizi non intellettuali e non regolamentate, alle associazioni di categoria rappresentative a livello nazionale.
Tale annotazione quindi, apre la via alla possibilità che UNAI possa partecipare all’elaborazione delle piattaforme comuni proposte nel prossimo futuro dagli Stati membri della UE in materia di amministrazione immobiliare, premiando al contempo il sistema di selezione adottato da UNAI, che ne è diventato il fiore all’occhiello: la formazione d’ingresso, i successivi approfondimenti, i seminari e convegni, il praticantato assistito, la verifica dopo il triennio di formazione. Un vero e proprio cursus honorum per gli amministratori di immobili.
“La serietà ed il rigore pagano” ha affermato il presidente nazionale dell’UNAI Rosario Calabrese “UNAI, che dal 1968 ha fatto della qualificazione professionale e della selettività le sue bandiere, oggi vede premiati 42 anni di impegno professionale”.



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Unione Nazionale Amministratori d'Immobili
Responsabile account:
Riky Ross (Ufficio Stampa)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere
Stampa ID: 109868