Targata Varese la prima iniziativa europea per l'affido condiviso

Al Parlamento Europeo di Strasburgo presentata la prima ricerca comparata sull'affido condiviso in Europa.
del 16/09/13 - di Elena Lorena Vergerio

Appuntamento il prossimo 23 Ottobre, al Parlamento Europeo di Strasburgo, per il convegno internazionale “Affrontare la crisi della famiglia nel nome dei figli”, dove si annuncia attesissimo l’intervento del varesino Dott. Vittorio Vezzetti, grande esperto della tematica, che da anni conduce a difesa dei minori coinvolti in conflitti familiari, e autore del libro-cult “Nel nome dei figli” uscito per BookSprint Edizioni nel 2010 e definito dal prof. Zecchi uno dei sette libri imperdibili sulla paternità, accanto a testi di mostri sacri come Kafka, Camus, Lawrence e Moravia. Pediatra, Responsabile Scientifico della Piattaforma europea per l'affidamento congiunto e le ragioni dell’infanzia “Colibrì”, Vittorio Vezzetti ha ideato i primi casi nazionali di costituzione parte civile di minore e associazioni a favore della bigenitorialità. Più volte audito in Commissione Giustizia del Senato nell’ambito della riforma dell’affido condiviso, ha collaborato a numerose proposte di legge in Italia e all’estero. Tutta quest’esperienza l’ha raccolta nel suo libro, il primo romanzo-inchiesta italiano interamente ambientato nei meandri del Diritto di Famiglia, che ha toccato e superato la vetta delle 11mila copie vendute al di fuori della grande distribuzione e degli oltre 11mila download per quel che riguarda il formato e-book.
Così, dopo essersi fatto strada negli ambienti di Camera e Senato in Italia, il libro di Vezzetti sbarca oltre confine, alla presenza di importanti personaggi, politici e non solo, della grande scena internazionale. Ad aprire i lavori del 23 Ottobre, infatti, ci saranno l’On. Roberta Angelilli, Vice Presidente del Parlamento Europeo e l’On. Carlo Casini, Presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento Europeo a cui faranno seguito gli interventi di psicologi, giudici, avvocati, professori di molti Paesi diversi: dopo il Dott. Del Turco (Piattaforma “Colibrì”), infatti, sarà la volta del Dott. Jan Piet de Man, psicologo e mediatore familiare belga e del giudice della Corte di famiglia portoghese Dott. Antonio Jose Fialho.
L’intervento di Vezzetti, invece, si concentrerà sulla prima indagine comparativa sulla custodia dei minori in Europa e sarà seguito dai contributi del Prof. Dott. Jur Hildegund Suenderhauf della Facoltà di Scienze sociali dell’Evangelische Hochschule di Norimberga, dal Dott. Simone Pillon, avvocato del Forum delle Associazioni Familiari Italiane, il cui intervento s’intitola “Nel nome dei figli, ovvero il costo sociale del divorzio in un libro”, dall’avvocato greco Dott. Ioannis Paparigopoulos, Presidente della Gonis Attika, dal Dott. Marc Juston, giudice francese e presidente del “Tribunale di Grande Istanza di Tarascon”, dall’avvocato spagnolo Dott. José Luis Sariego Morillo e dall’inglese Dott. Robert Whiston, per la Piattaforma dei padri d’Europa. L’intensa giornata di discussione verrà chiusa dal Dott. Vittorio Vezzetti, che tirerà le somme di tutti gli interventi e proporrà “Una strategia comune per la bi-genitorialità in Europa”, diritto per cui il pediatra di Angera (Varese) si batte senza tregua da un decennio e che coinvolge sempre più persone, ogni giorno.
Basti pensare, infatti, che nella sola Italia sono quasi 3 milioni i genitori separati con figli minori, e che se si considerano gli altri membri della famiglia, le persone interessate da una separazione salgono a quota 9 milioni.

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