Stato dell’arte in Ematologia: illustri relatori a confronto presso il Crowne Plaza

L’Associazione Italiana contro le Leucemie e i Linfomi - Sezione Ail della Provincia di Caserta Onlus “Valentina Picazio” ha organizzato un importante momento scientifico dal titolo “Ematologie a confronto: Ricerca, Terapie, Assistenze, Etica”, che si terrà il 27 ottobre a Caserta presso il Crowne Plaza (8.30-17.30).
del 25/10/12 -

Il Convegno, voluto dal presidente dott. Fulvio Picazio, si pone come momento di confronto didattico ed informativo tra illustri relatori e le diverse figure professionali, convenuti dai principali centri di cura oncoematologici campani, sulle maggiori tematiche e soluzioni sul trattamento delle malattie del sangue, in una visione globale della presa in cura del malato.
Abbiamo raccolto alcuni commenti di chi è vicino all’attività dell’Ail e ne conosce le finalità. “Non posso che parlare bene – ha detto il dott. David Pagnini, referente scientifico dell’Ail – della Sezione di Caserta. Ha sostenuto finanziariamente donazioni di beni strumentali, attrezzature ed arredi per dare ai pazienti un contesto assistenziale adeguato. Con il “Progetto Valentina”, ha finanziato borse di studio e contributi spese per psicologi, biologi e tecnici di laboratorio, inoltre progetti di ricerca scientifica di interesse internazionale. Da anni si batte in sinergia con gli ematologi per l’attivazione del servizio trapianti di cellule staminali per realizzare una ematologia di eccellenza nella Provincia di Caserta. Anche questo convegno testimonia l’interesse nel voler facilitare confronti aperti, verificare le competenze, gli interessi scientifici e le operatività di quanti lavorano per migliorare diagnosi, assistenza e terapia nel proprio ambito lavorativo”.
Ed ancora il dott. Carmine Selleri ha espresso pieno apprezzamento per l’iniziativa: “Tutti i giorni – ha affermato - gli splendidi volontari dell’Ail ci permettono di superare i frequenti disservizi sanitari legati al cronico scarso personale comune a tutte le Ematologie campane, rendendo accettabili i tempi di permanenza e il comfort dei pazienti presso le nostre strutture. Ritengo che questo evento sia utile per far conoscere al paziente e ai familiari i programmi delle singole sedi locali dell’Ail, nonché a stimolare, per quelle sedi locali dell’AIL che non ne siano fornite, i programmi di assistenza domiciliare rivolti a malati ematologici cronici oppure in terapia palliativa soprattutto con trasfusioni a domicilio, in collaborazione con il servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI) delle ASL e con i medici di famiglia”.
Un saluto anche dalla prof.ssa Fiorina Casale, direttore del Servizio di Oncologia Pediatrica SUN, che ha voluto ringraziare la Sezione provinciale di Caserta: “Un grazie a nome di tutto il Gruppo della Oncologia Pediatrica della Seconda Università di Napoli – ha detto - va al dr. Fulvio Picazio e all’intera Sezione provinciale di Caserta per la brillante iniziativa e per l’opera svolta a favore del nostro Servizio, nell’intento di migliorare sempre di più la qualità dell’assistenza ai malati onco-ematologici. Penso, inoltre, che iniziative scientifiche per illustrare nuove terapie e risultati siano sempre auspicabili e dovrebbero costituire, come accade per l’Ail, uno degli scopi principali di queste associazioni”.

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