Sostenibilità ed elettrodomestici

Sostenibilità in ogni campo, lotta gli sprechi, protezione dell'ambiente, efficienza energetica. Ma i moderni elettrodomestici sono davvero sostenibili? Per capire meglio la situazione attuale abbiamo intervistato Marco Ricca, fondatore di Okspot.net, sito web che fornisce informazioni e consigli sugli elettrodomestici e sulla vita sostenibile tra le quattro mura domestiche.
del 14/09/23 - di Marco Ricca

Come si può controllare l'efficienza e la sostenibilità di un elettrodomestico? Innanzitutto attraverso la sua etichetta.

E' del 2009, infatti, la direttiva ERP (Energy Related Product) emanata dall'Unione Europea che specifica i requisiti ecosostenibili di ogni dispositivo e le sue prestazioni in termini di efficienza energetica attraverso la sua dettagliata etichetta.

Non a caso, è da oltre dieci anni che gli elettrodomestici sono progettati secondo delle regole specifiche che mettono al primo posto la sostenibilità, la progettazione ecologia e la riduzione del consumo di energia.

Sull'argomento Marco Ricca interviene dicendo: "Attraverso la nuova riclassificazione degli elettrodomestici, i consumatori hanno una panoramica immediata e chiara su ciò che stanno per acquistare. Anche noi, quando mettiamo online i nostri articoli ci chiediamo sempre: ma quanto consuma questo frigorifero? E alla massima potenza quanto consumerà questo piano cottura? Giusto per fare qualche esempio".

Cosa ne pensano i consumatori finali?

A tal proposito, il Gruppo BSH (Bosch, Siemens, Gaggenau e Neff) ha effettuato un sondaggio su quanto gli utenti finali siano propensi ad informarsi della sostenibilità degli elettrodomestici.

Ci crederete? E' emerso che sono proprio gli italiani a puntare ad informarsi minuziosamente sulle caratteristiche dell'elettrodomestico prima dell'acquisto.

Ma cos'è che valutano gli italiani, secondo il sondaggio?

L'impatto acustico, il consumo in termini di acqua ed elettricità, le funzionalità come, ad esempio, lo spegnimento automatico che permette di limitare il consumo quando l'elettrodomestico non è in uso. E come lo fanno, come si informano? Attraverso l'etichetta del prodotto e se hanno qualche dubbio chiedono aiuto e consiglio agli addetti alla vendita. E per gli acquisti online, i consumatori italiani utilizzano i siti di confronto, anche se, diciamolo, non tutti sono così chiari e leggibili.

Alla fine del sondaggio, il Gruppo BSH stringe la mano ai consumatori italiani: circa il 75% di essi, infatti, nell'acquisto degli elettrodomestici, da la priorità alla sostenibilità intesa come risparmio energetico e minore impatto ambientale durante l'uso.

"E non solo" ci tiene a ribadire Marco Ricca "Secondo il sondaggio, che mi ha interessato molto, la metà degli italiani utilizza il programma ecologico della propria lavastoviglie o lavatrice quasi per ogni lavaggio. Ormai, dopo gli ultimi aumenti su gas e luce, cercare di risparmiare qualcosa in bolletta è uno dei primi obiettivi a cui cercano di puntare i consumatori. Mettersi in casa un elettrodomestico in classe A++ può essere davvero un buon investimento".

In conclusione chiediamo quindi a Marco quali sono i consigli che si sente di dare a tutti gli utenti che si trovano a dover acquistare un elettrodomestico, sia di grandi dimensioni come una lavatrice o di piccole dimensioni come una macchinetta del caffè.

"Ribadiamo che la prima cosa da fare è quella di controllare i consumi riportati sull'etichetta energetica. Molto spesso si dà per scontato che un frigorifero, elettrodomestico di grandi dimensioni, consumi di più di una piccola macchinetta del caffè. Dai dati esposti vi accorgerete che non è proprio così, dato che hanno delle potenze molto diverse pur condividendo la stessa classe."

Il consiglio di Marco Ricca è quello di procedere ad un acquisto consapevole, puntando tutto su una classe alta, come la A+++ .

"Inoltre, i consumatori non si devono dimenticare di associare un elettrodomestico sostenibile con un uso sostenibile dello stesso. Cosa intendo? Attuare in ogni momento uno stile di vita responsabile tra le quattro mura domestiche, solo così si potrà osservare un vero risparmio in bolletta. Si può iniziare da gesti semplici come quello di utilizzare la lavastoviglie solo quando è a pieno carico, oppure evitare di lasciare gli elettrodomestici in stand-by che consumano più di quanto si pensi.

Un'altra buona abitudine è quella di utilizzare tutti i dispositivi in modalità Eco, funzione ormai presente nella maggior parte delle lavatrici e lavastoviglie."

In conclusione Marco Ricca ci tiene a sottolineare che uno sguardo alla sostenibilità, al risparmio e al consumo di energia è un'abitudine sempre più insita nei consumatori italiani. Ed è per questo motivo che, nei suoi articoli, non tralascia mai consigli e informazioni per un acquisto consapevole.

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