Sospensione rata del mutuo: dal 27 aprile torna il Fondo di Solidarietà

Dal 27 aprile ritorna operativo il Fondo di solidarietà, come comunicato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze che ha confermato l'erogazione di 20 milioni di euro a copertura delle rate dei mutui immobiliari in sospeso. Una boccata di ossigeno per tutti coloro che hanno sottoscritto un mutuo per l'acquisto della prima casa e che hanno incontrato difficoltà per il pagamento delle rate. A partire da questo fine settimana sarà disponibile tutta la modulistica necessaria a inoltrare richiesta di sospensione del pagamento delle rate, presso le banca in cui si è acceso il mutuo oppure online sul sito del Ministero delle Finanze.
del 29/04/13 - di Marco Santoro

Dal 27 aprile ritorna operativo il Fondo di solidarietà, come comunicato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze che ha confermato l'erogazione di 20 milioni di euro a copertura delle rate dei mutui immobiliari in sospeso. Una boccata di ossigeno per tutti coloro che hanno sottoscritto un mutuo per l'acquisto della prima casa e che hanno incontrato difficoltà per il pagamento delle rate. A partire da questo fine settimana sarà disponibile tutta la modulistica necessaria a inoltrare richiesta di sospensione del pagamento delle rate, presso le banca in cui si è acceso il mutuo oppure online sul sito del Ministero delle Finanze.
Fra la fine del 2010 e la prima metà del 2011, hanno fatto richiesta di sospensione delle rate circa 6000 famiglie. Un numero elevato che ha esaurito il fondo di 20 milioni di euro destinato alla copertura delle rate sospese. Per tale motivo il fondo fu sospeso, fino alla Riforma Fornero del 2012, che ha rimodulato i criteri di accesso al fondo. La possibilità di sospendere il pagamento delle rate del mutuo è garantita a coloro che negli ultimi 3 anni hanno perso il lavoro, sia con contratto a tempo determinato che indeterminato, o in caso di morte o handicap di colui che ha sottoscritto il mutuo immobiliare, a patto che l'importo del mutuo sia inferiore a 250.000 euro e che l'Isee non superi la soglia dei 30.000 euro.
Non possono accedere al fondo, dunque, tutte quelle famiglie che hanno dovuto sostenere dei costi per la ristrutturazione dell'immobile o spese di assistenza sanitaria, e i cassintegrati. Per fare richiesta di sospensione della rata del mutuo occorre intraprendere una procedura ulteriormente semplificata. In sintesi, si deve inviare un'autocertificazione insieme ad alcuni documenti di fondamentale importanza come l'attestato Isee o la lettera di licenziamento. Come già successo in passato, per via delle numerose richieste inoltrate alle banche, pare che anche questo fondo di 20 milioni di euro è destinato ad esaurirsi in breve tempo, segno inequivocabile, questo, della grande sofferenza economica delle persone, oppresse da una crisi che speriamo si risolva in tempi brevi.

Licenza di distribuzione:

FONTE ARTICOLO

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

Marco Santoro

Responsabile account:
Marco Santoro (Responsabile pubblicazioni)

Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente