Home news Internet Comunicato

Quasi la metà degli italiani dichiara oggi di effettuare la maggior parte dei propri acquisti online

In base a un’indagine svolta da Skebby.it, il numero di persone che effettua la maggior parte dei propri acquisti online è più che raddoppiato negli ultimi 2 anni, passando dal 20% del pre-pandemia al 46% odierno.
del 30/11/22 -

In base a quanto emerge da un recente sondaggio* svolto da Skebby.it, l’innovativa piattaforma che offre servizi professionali di mobile marketing & service, è, infatti, ben il 46% degli italiani, quindi, quasi la metà, a dichiarare di effettuare oltre il 60% dei propri acquisti online, mentre prima della pandemia era appena il 20%, mostrando come sia, dunque, più che raddoppiato il numero delle persone che preferisce oggi l’e-commerce rispetto alle tradizionali attività commerciali.

L’indagine, che è stata svolta in Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, rivela anche come questo fenomeno abbia riguardato tutti i principali paesi europei, con valori e trend di crescita non troppo dissimili, sebbene il nostro paese sia quello dove l’effettivo incremento sia stato maggiore rispetto agli altri (+130%).

La Germania, infatti, è partita con il 22% delle persone che effettuavano la maggior parte dei loro acquisti online per arrivare oggi al 45%, mentre la Spagna è passata dal 25% al 47%. Il Regno Unito, che dei paesi oggetto dell’indagine è quello dove la propensione verso l’e-commerce è tradizionalmente più forte, è passato, invece, dal 27% al 53%. Il raddoppio della percentuale si è verificato poi anche in Francia, il paese dove l’e-commerce è partito nel 2020 da appena il 19% per arrivare oggi al 38%.

“La pandemia ha indiscutibilmente contribuito alla crescita dell’e-commerce e il nostro sondaggio ne mostra l’effettiva portata sia in Italia, sia negli altri paesi del nostro continente.”, ha affermato Domitilla Cortelletti, Marketing Manager di Skebby.it, che ha proseguito “Parallelamente al deciso incremento alle vendite online, si è assistito anche a un sensibile aumento dell’uso di strumenti per comunicare con i clienti nelle varie fasi dell’acquisto, dalla conferma d’ordine a quella di spedizione e di consegna della merce. Tra questi spiccano su tutti gli SMS che, grazie agli elevati tassi di lettura e alla quasi assenza di spam, sono spesso preferiti alle e-mail da parte delle aziende che si occupano di commercio elettronico.”, ha concluso Cortelletti.


*Fonte: Sondaggio svolto da Skebby.it, in collaborazione con Pollfish, nel maggio 2022 su un campione di 3.004 persone.



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Preview Public Relations
Responsabile account:
Paolo Carli (Responsabile pubblicazioni)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere
Stampa ID: 369837