Qr Code Generator, chi li usa veramente? Stati Uniti al primo posto, sorpresa al secondo e quinto posto

Il classico QR Code bianco e nero è indubbiamente poco attraente e viene spontaneo isolarlo dalla grafica relegandolo in un angolo della comunicazione. Oggi però è possibile mettere in primo piano QR Code colorati, con logo ed immagini, in quanto visivamente gradevoli e di aiuto alla comunicazione stessa. Ma quali sono i paesi che li usano di più?
del 10/10/14 - di Simone Passacantilli

L’uso dei QR Code sui canali di comunicazione offline sta prendendo sempre più piede, dopo uno stop che sembrava sancire un flop colossale dovuto ad atavici problemi relativi alla "bruttezza" dei QR Code stessi.

Grazie ai Generatori di QR Code di ultima generazione però, si è potuto ovviare a questo problema ribaltando completamente la situazione iniziale. Adesso i QR Code vengono utilizzati centralmente nella campagne pubblicitarie perché colorati e integrati completamente alle immagini.

Ma quali sono i paesi che hanno veramente capito la potenzialità di utilizzare i QR Code Generator e delle infinite possibilità che questi offrono per aziende piccole medie e grandi?
In rete ci sono molte risorse per ottenerli, molte sono completamente gratuite, ma solo una non richiede registrazione.

Wonderqrcode, una start up tutta Italiana, dichiara che presi in esame i dati delle attività del loro sito negli ultimi 6 mesi, nello specifico analizzando la provenienza geografica di creazione dei QR Code personalizzati, si scopre che il paese che ha generato il maggior numero di QR Code sono stati gli Stati Uniti con il 21,45% di download.
Al secondo posto troviamo un paese che non ci saremmo mai aspettati di trovare e che misura come gran parte del mondo si stia spostando ad oriente: l'India ha generato infatti il 19,31% della totalità di tutti i QR Code generati dal sito.
Al terzo posto c'è la Gran Bretagna con il 19,05%, al quarto il Canada con il 14,54% e al quinto posto l'Italia con il 11,98% di QR Code personalizzati.
Seguono via via tanti altri paesi, dall'Australia fino a Trinidad e Tobago.

Non c'è dubbio che la possibilità di inserire QR Code colorati e il fatto di poterne creare gratuitamente abbiano spinto in tutto il mondo a riconsiderare questo strumento sotto un'ottica completamente differente rispetto a prima.
Fortunatamente oggi internet riesce a portare tecnologia, gratuita in questo caso, in tutto il mondo dotando grandi gruppi e piccoli negozi degli stessi strumenti.

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