Abilità alla guida, la sicurezza è donna!

Osservatorio Linear dei Servizi: Cresce nel gentil sesso la consapevolezza di essere alla pari con i conducenti maschili (70%). Il 24% di loro però afferma: non sono capace di parcheggiare.
del 18/03/14 - di Federico Corvaglia

Bologna – I tabù sono fatti per essere sfatati e così è andata anche questa volta. Donne sicure e abili al volante come gli uomini? A loro avviso sì! Cosi hanno risposto le dirette interessate all’ultima ricerca dell’Osservatorio Linear dei Servizi che ha approfondito la lunga “diatriba” tra uomo e donna alla guida.

Partiamo dal punto fondamentale della questione, per 6 italiani su 10 (60%) non vi è alcuna differenza al volante fra uomo e donna, la percentuale sale di un ulteriore 10% arrivando al 70% se a rispondere in merito è il gentil sesso, paragonando poi lo stesso dato con la ricerca effettuata dall’Osservatorio Linear dei Servizi nel 2011 si nota un aumento del 9% della cognizione delle proprie qualità alla guida. Rimane comunque una fetta di intervistati che la pensa “alla vecchia maniera” ovvero che l’uomo sia più abile alla guida 27%, percentuale che sale se si prendono in considerazione le risposte degli intervistati maschili: 39%.

I principali difetti di una donna alla guida? Per il 32% degli italiani l’insicurezza, (42% per gli intervistati uomini) di contro il 31% degli intervistati non nota nessun difetto al volante rispetto agli uomini. Altra nota dolente risulta il fatidico parcheggio, per gli italiani il 29% delle donne non sa parcheggiare l’auto, ammissione di “colpa” anche da parte del pubblico femminile che ne ammette la poca attitudine (24%). Non manca anche la nota di colore, il 17% degli italiani rimprovera alle donne di pensare al loro maquillage mentre guidano con conseguente poca attenzione alla strada che stanno percorrendo, dato confermato dal 13% delle donne.

I difetti della controparte maschile al volante? Il 44% degli italiani pensa che siano troppo sicuri di sé, dato che sale al 48% se si prende in considerazione solo le risposte delle donne. La guida aggressiva che caratterizza l’uomo in auto è indicata da ben 4 italiani su 10 (41%) mentre un 34% afferma che il sesso forte guida troppo velocemente e si distrae facilmente con chiacchiere al telefono, radio e navigatore satellitare impostato mentre sono alla guida.

Il mito sfatato. Donne al volante pericolo costante? Se in passato fosse vero non si sa, ma ad oggi sicuramente non è così: il un italiano su due (47%) afferma di non avere nessun problema a riguardo se è una donna a condurre l’automobile sottolineando che non vi sono differenze mentre un 25% si dichiara sicuro quando alla guida vi è il gentil sesso. Donne alla stessa stregua degli uomini quando si è alle prese con il volante, anzi con un vantaggio: sono meno aggressive (9%) se paragonate agli uomini (48%). Il sorpasso (rosa) è servito!

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