Nei momenti di crisi gli italiani amano rischiare?

Per due italiani su tre mettersi in proprio è una soluzione possibile
del 15/12/10 - di Federica Mariani

Lasciare il lavoro da dipendente (o da collaboratore) e mettersi in proprio per realizzare il sogno imprenditoriale di sempre? L’idea stuzzica una buona fetta degli utenti di InfoJobs.it, il principale sito di recruiting online in Italia.

Interpellati attraverso un sondaggio online, il 67% si dichiara favorevole all’idea di avviare un’attività in proprio. Nello specifico il 40% degli intervistati pensa che sia una scelta possibile, mentre il 27% ritiene che sia l’unica soluzione in un momento in cui le aziende assumono poco. Solo il 33% la valuta come una scelta di vita che al momento non si sente di compiere.

Interrogati sul significato dell’affermazione “Si dice spesso che ognuno deve essere imprenditore di se stesso”, il 52% crede che la sicurezza del posto fisso non esista e che sia sempre necessario investire sulle proprie capacità (anche lavorando come dipendente e non in proprio); il 42% ritiene che la frase sia solo un escamotage per le aziende che non intendono assumere personale a tempo indeterminato; infine l’8% crede che diventare imprenditore sia un’opportunità concreta e pensa che prima o poi si metterà in proprio.

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