Miracolo zaratino di calcio – tre giocatori nelle semifinali della Champions League

Ci sono poche città che possono vantare successi sportivi come Zara. L’ultima tra le numerose imprese degli sportivi zaratini è il trionfo di tre giocatori di calcio alle semifinali nella competizione di squadra più importante al mondo – la UEFA.
del 09/05/17 - di Adriana Bajic

Ci sono poche città che possono vantare successi sportivi come Zara. L’ultima tra le numerose imprese degli sportivi zaratini è il trionfo di tre giocatori di calcio alle semifinali nella competizione di squadra più importante al mondo – la UEFA. Luka Modrić è uno dei giocatori più importanti del Real Madrid, Danijel Šubašić il primo portiere del Monaco mentre Šime Vrsaljko ha un ruolo di primo piano nell’Atletico Madrid. Hanno mosso i loro primi passi da calciatore nella Scuola di calcio di Zara ed anche se i loro percorsi di vita e carrieristici sono completamente diversi, alla fine tutti e tre da un piccolo paese sono arrivati sui palcoscenici sportivi più grandi.

Luka Modrić nasce nel 1985. La sua infanzia è stata contraddistinta da due fattori: dalla guerra, a causa della quale fu costretto a rifugiarsi con la sua famiglia negli alberghi per profughi, e dal pallone da cui non si divideva mai.

- Erano tempi difficili. Ho dovuto superare molti ostacoli per poter arrivare qui dove sono adesso ma proprio per questo motivo oggi posso apprezzare tutto quello che ho – ha detto una volta l’attuale capitano della Nazionale di calcio della Croazia.

A soli 15 anni Luka si è recato a Zagabria per giocare per la Dinamo, dopo di che è passato al Tottenham inglese e poi al Real Madrid, con il quale in cinque stagioni ha vinto tutto quello che si poteva vincere ed viene considerato a ragione una divinità calcistica.

Un anno prima nasce invece Danijel Šubašić che rimane a Zara, sua città natale, fino al 2008 quando a 24 anni comincia a giocare per la Hajduk di Spalato. Anche lui, come Luka, ha dovuto percorrere un cammino molto difficile per meritare di entrare a far parte dell’elite europea e quando nel 2012 passa al Monaco che all’epoca faceva parte della seconda lega francese, la sua carriera inizia a decollare. Anno dopo anno la sua squadra inizia a accumulare successi e con la sua squadra, Suba con il tempo diventa uno dei migliori portieri d’Europa.

- Zadar ha una potenzialità enorme in vari sport ed anche nel calcio. Tutti noi portiamo orgogliosamente il nome della nostra città in Europa e spero che in futuro riusciranno a farlo molti altri ragazzi da Stanovi – lo dice Danijel, detto anche octopus di Zara pe le sue capacità di difesa, che ancor oggi aiuta la sua squadra donando attrezzature sportive.

Il più giovane dei tre, Šime Vrsaljko, nato nel 1992 in una famiglia a tradizione calcistica (il padre Mladen era all’epoca un ottimo giocatore e capitano del Club calcistico di Zara), inizia la sua carriera presso la squadra giovanile del Club calcistico di Zara dove è rimasto fino a 14 anni per andare poi, come Luka Modrić, a giocare per la Dinamo. La sua carriera continua a crescere nelle squadre italiane del Genoa e Sassuolo, mentre nel 2016 si trasferisce all’Atletico dove molto velocemente prende un posto importante nella squadra di Diego Pablo Simeone.

Anche se Modrić, Šubašić e Vrsaljko nelle semifinali della Champions League giocano in squadre avversarie, oggi hanno un legame ancora più forte. Tutti e tre sono membri del Club calcistico di Zara che con il slogan “Per la mia Zara” inizia una nuova storia con l’obiettivo del rinnovamento della squadra calcistica e del suo posizionamento nella prima lega. La città che, dopo Madrid, ha dato il numero più alto di giocatori delle semifinali della Champions League, merita senza dubbio di avere una squadra di livello più alto.

Autore: Roman MOROVIĆ & Ente turistico della Città di Zara

Licenza di distribuzione:

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

Ente nazionale croato per il turismo

Responsabile account:
Adriana Bajic (Responsabile PR)

Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente