Indici Macroeconomici ISTAT Novembre 2014

Pubblichiamo gli indici macroeconomici dell'Istituto di statistica aggiornati a Novembre 2014. Lo scenario è ancora di crisi, ma con qualche segnale positivo. Prezzi alla produzione e al consumo evidenziano modesto trend al rialzo.
del 14/01/15 -

PRODOTTO INTERNO LORDO
Siamo tecnicamente ancora in recessione. E' dal 4° trimestre 2011 che il PIL si mantiene sotto quota zero.
Siamo passati dal minimo flesso del -2,5% del 2012 al -0,3% del 1° trimestre 2014 recuperando posizioni via via, ma con il 3° trimestre 2014 domina ancora il trend negativo che fissa il PIL al -0,5%.

PRODUZIONE INDUSTRIALE
Ci lascia ben sperare la produzione industriale che dal -3% di Ottobre passa al -1,8% di Novembre. Evidenza che ci conferma che l'occupazione impiegata dalle Aziende l'ultimo trimestre scorso era propedeutica di una maggiore presenza di ordinativi con la conseguente crescita di tale indice, i mesi successivi.


OCCUPATI
Purtroppo da Settembre scorso si sono persi 113 mila posti di lavoro . Si era raggiunto un relativo picco massimo proprio a Settembre con 22.413,000 occupati, ma evidentemente si è trattato di lavoro "stagionale" e/o precario, vista la recente contrazione. Manca di osservare il mese di Dicembre per capire se il trend si conferma ribassista.

COMMERCIO AL DETTAGLIO
Modesta contrazione tra Ottobre e Novembre di -0,2%, dopo un trend crescente di quasi 2,5 punti percentuali. Purtroppo i consumi continuano ad essere contrastati, perché l'indice continua ad oscillare tra 0 e -3% da più di un anno. Cambiano le formule commerciali, gli stili di consumo delle famiglie la cui Fiducia è ancora scarsa, siamo ancora lontani dalla ripresa dei consumi tanto attesa.


PREZZI ALLA PRODUZIONE
Trend rialzista da Settembre scorso ma con una modesta contrazione a Novembre. Verosimile che i prezzi si trasferiscano alle famiglie e che questo inverta nel breve periodo un trend deflattivo. Il prezzo del Petrolio, tuttavia contrasta questo scenario per il fatto che i prodotti finiti sono influenzati dalla variazione del greggio: materie prime, trasporti ecc. .

PREZZI AL CONSUMO

Modesta progressione da Settembre 2014 fino regitrare un +0,2% a Novembre. Tuttavia il trend futuro è condizionato dal livello dei consumi che non corrono. Se le famiglie non consumano le aziende tenderanno ad abbassare i prezzi in una spirale negativa che non fa bene allo sviluppo ed alla crescita.



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