I nuovi programmi didattici dei musei dell'Immaginario Scientifico: domenica 19 settembre ingresso gratuito

Tante le novità proposte dall'Immaginario Scientifico per scuole di ogni ordine e grado per l'anno scolastico 2010-2011
del 15/09/10 - di Micol Ascoli Marchetti

Ricomincia la scuola, ma non è detto che non ci siano buone occasioni per uscirne! L'Immaginario Scientifico (IS), museo della scienza intereattivo e multimediale con diverse sedi regionali, propone un ricco e articolato programma di attività dedicate alle scuole, pensate per affiancare i programmi scolastici, aggiungendo l'elemento dell'interattività e, perché no, del divertimento. Per conoscere più a fondo i programmi di attività, gli insegnanti sono invitati a visitare i musei dell'Immaginario Scientifico gratuitamente nella giornata di domenica 19 settembre: potranno visitare i percorsi espositivi, confrontarsi con gli animatori dei laboratori e con i responsabili delle attività didattiche e richiedere tutte le informazioni necessarie per organizzare le visite con gli studenti.

La “rete” museale regionale dell'Immaginario Scientifico è al momento costituita da tre centri, che il 19 settembre gli insegnanti e le loro famiglie potranno visitare gratuitamente: il Science Centre di Trieste (dalle 15.00 alle 20.00), attivo a Grignano ormai da oltre 11 anni; quello di Malnisio (PN), inserito nel suggestivo contesto dell’ex Centrale idroelettrica (ore 10.00 - 18.00), e il Geo Centre Immaginario Geografico (IG), sempre a Malnisio e tutto dedicato alla geografia e all'ambiente (ore 10.00 - 18.00).
A questi si aggiungeranno nel corso dell'anno scolastico 2010-2011 il nuovo Science Centre Immaginario Scientifico di Torre di Pordenone e il Museo Archeologico di Montereale Valcellina (PN).

Da sempre, in tutte le sue sedi, l'Immaginario presta particolare attenzione al pubblico scolastico, in quanto target privilegiato della divulgazione scientifica (a chi meglio di loro si può dimostrare che la scienza può essere alla portata di tutti?) e per la naturale curiosità e attitudine alla sperimentazione. Proprio su questo si basano sia le visite alle sezioni espositive – con i caratteristici exhibit hands-on (le postazioni interattive), le multivisioni, il planetario e, nel caso del science centre di Malnisio anche il Museo storico dell'ex Centrale idroelettrica – sia i laboratori di didattica informale di Scienza come gioco, ovvero dimostrazioni tematiche dedicate agli studenti da 6 a 18 anni, svolte in aule polifunzionali, durante le quali vengono utilizzate semplici apparecchiature sperimentali concepite appositamente per mettere in evidenza le caratteristiche di un particolare fenomeno: che si tratti di fisica, di chimica, di biologia, di matematica o di astronomia, sono gli studenti stessi che traggono le conclusioni di questi semplici ma esemplificativi esperimenti.

Non mancano i laboratori per i più piccoli, da 3 a 5 anni: oltre alla visita guidata tra le postazioni interattive del museo, sono disponibili per loro laboratori ludo-didattici e animazioni musicali appositamente pensate per i bambini delle scuole dell’infanzia.

Per venire incontro a tutte le esigenze, l'Immaginario Scientifico ha studiato per questo nuovo anno scolastico una serie di percorsi museali e di laboratori rivolti a gruppi di persone con disabilità, calibrati sulla base delle potenzialità e delle risorse dei partecipanti: il programma denominato ImmaginAbile, per il momento disponibile solo a Trieste, prevede la visita agli exhibit interattivi e alla sezione dedicata alle multivisioni, oppure attività ludo-didattiche su discipline scientifiche e sul mondo della musica.

Un'altra novità di quest'anno sono inoltre le numerose collaborazioni con altri enti e istituzioni, per organizzare dei “pacchetti” che permettono di prenotare, con una sola telefonata alla segreteria didattica dell'IS, una o più attività all'Immaginario Scientifico e un'escursione in un luogo di interesse nelle vicinanze: a Trieste si può così abbinare la visita all'IS con una gita alla Grotta Gigante o, grazie a un accordo con Sincrotrone Trieste, scoprire la spettacolare macchina di luce di sincrotrone; a Montereale Valcellina si può esplorare il Sentiero del Dint, la faglia di Andreis, il greto dei torrenti Cellina e Meduna e Pianpinedo, Parco Faunistico della Valcellina.

Torna infine anche quest'anno il concorso Scienze in fiore, dedicato agli studenti di ogni ordine e grado, che possono partecipare con ricerche, esperienze e lavori dedicati a temi tecno-scientifici e naturalistico-ambientali. Il concorso rientra nel progetto La Primavera della Scienza, promosso dal Ministero dell'Università, dell'Istruzione e della Ricerca.

Per informazioni: 040 224337
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