Chiudono positive le borse europee: Piazza affari a Milano e Madrid le migliori

Chiudono positive oggi le borse europee trascinate dai listini di piazza affari a Milano e dalla borsa di Madrid che guidano i rialzi di tutte le maggiori piazze del vecchio continente nonostante la debolezza di Wall Street che vede il Dow Jones proseguire con un ribasso dello 0,22%.
del 25/07/13 -

Giornata positiva per le borse europee nonostante la debolezza di Wall Street che vede il principale indice industriale Dow Jones proseguire la seduta in ribasso dello 0,22%. I listini del Vecchio Continente avanzano chiudendo una giornata all’insegna dei guadagni, con Milano e Madrid che trascinano tutti i listini principali. Piazza Affari chiude le negoziazioni con un rialzo dell’1,26% a 16.443 punti mentre la borsa di Madrid chiude con un +1,47%. Più indietro ma chiudono positive Parigi a +1,01%, Francoforte a +0,78% e Londra a +0,35%. Alla borsa di Milano gli acquisti si concentrano soprattutto sui titoli bancari e in particolare sulle popolari. La Banca Popolare dell’Emilia Romagna guida il listino bancario con un +3,49% a 5,015 euro, seguita da Unicredit con +3,05% a 4,05 euro, Ubi Banca +3,93% a 3,28 euro e Bpm +2,44% a 0,3844 euro. Bene anche Intesa Sanpaolo in progresso dell’1,81% a 1,408 euro e Mediobanca con +1,87% a 4,574 euro.

Tra i titoli editoriali spicca la performance di Rcs che chiude in rialzo del 5,10% a 1,30 euro per azione. In crescita anche le azioni Cairo Communication che chiude con un guadagno dell’1,57% a 3,89 euro. Gli analisti di Kepler hanno alzato da 2,9 a 4,5 euro il prezzo obiettivo della societa’ guidata da Urbano Cairo, scommettendo sul rilancio della TV La7. Bene Mediaset a +1,54% e Mondadori che recupera nel finale con un +0,77%. Piuttosto altalenante l’andamento del settore petrolifero che evidenzia il ribasso di Saipem a -1,81% a 15,75 euro mentre Eni che guadagna lo 1,92% a 16,96 euro. Piovono le vendite nel settore del lusso, con il segno meno che si abbatte su Tod’s che chiude con un passivo del -3,94% a 119,5 euro. Negativo anche Salvatore Ferragamo che contiene le perdite del -0,23% a 25,95 euro per azione. Sul mercato dei titoli di Stato prosegue la fase di riduzione della forbice differenziale, lo spread, che vede chiudere il decennale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi a 276,85 punti base del -2,45%.



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