Algida e Fuorisalone si incontrano e danno vita a Café Zero Point

Ogni anno é ormai tradizione che il Salone del Mobile di Milano venga accompagnato da quella serie di eventi organizzati sotto l’ombrello del marchio “Fuorisalone”. Questa diventa l’occasione per migliaia di milanesi e non, generalmente totalmente estranei e disinteressati al mondo del design, per prendere parte a decine di eventi organizzati generalmente da brand di ogni tipo nelle strade del capoluogo lombardo dando vita a una settimana di festa urbana.
del 20/06/12 - di Jonathan Beth

"Café Zero é una gamma di prodotti del marchio Algida che sta riscuotendo un notevole e crescente successo.
Stiamo parlando di quei brick da bere con la cannuccia disponibili ormai da qualche anno e che, nonostante il nome richiami decisamente alla mente l’idea del caffè freddo, sono commercializzati anche in varianti alla frutta. Infatti il range del marchio Café Zero comprende oltre ai gusti “Espresso”, “Mocaccino”, “Cappuccino” e “Mocanut” anche le versioni “Red Kiss”, “Peach and Love” e “Cocco Shock”. I vari prodotti sono contraddistinti dal fatto di non essere esattamente la classica granita, ne un gelato ne tantomeno una bibita: un’esperienza dunque tutta da scoprire per chi non lo avesse giá fatto.

Ogni anno é ormai tradizione che il Salone del Mobile di Milano venga accompagnato da quella serie di eventi organizzati sotto l’ombrello del marchio “Fuorisalone”. Questa diventa l’occasione per migliaia di milanesi e non, generalmente totalmente estranei e disinteressati al mondo del design, per prendere parte a decine di eventi organizzati generalmente da brand di ogni tipo nelle strade del capoluogo lombardo dando vita a una settimana di festa urbana.

Dal 12 al 17 aprile Algida, per l’edizione 2012 del “Fuorisalone”, ha deciso di allestire in una delle sue zone storiche in via Tortona all’angolo con via Cerano il “Café Zero Point”, un luogo di incontro per parlare di quanto avveniva quotidianamente durante la manifestazione in un contesto trendy e rilassato e dove poter gustare i rinfrescanti prodotti della linea Café Zero.
Il point vantava un arredamento firmato dalla nota designer Arianna Subri che con la linea “Uroboro” per Corvasce ha dato vita a interessantissime creazioni ecosostenibili in cartone presentate con grande successo all’ultima edizione del Macef.

Lo stand é stato animato quotidianamente da una serie di dj set, ma soprattutto dal collettivo dei “Superamici”, un gruppo di fumettisti, autori di graphic novel e visual artists che ha messo in atto un live painting ispirato alla location, a quanto accadeva al Salone del Mobile e ai tweets di coloro che hanno voluto inviare i loro “Flash of inspiration” di Café Zero. Inoltre le performance dei “Superamici” erano trasmesse in diretta in streaming sulla pagina ufficiale del brand della Algida.

Queste iniziative hanno fatto del Café Zero Point uno degli stand piú frequentati del Fuorisalone, si é infatti rivelato essere tra le attrattive maggiori della manifestazionetanto da essere quasi presa d’assalto dalla folla nelle ora di punta della festa e durante i dj set.
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