Aid: ad ottobre colloqui gratuiti contro la depressione femminile

Aid annuncia un’iniziativa volta a concentrare l’attenzione sul mondo femminile a 360°: per tutto il mese di ottobre, infatti, psicoterapeuti e counselor dell’Associazione Internazionale Donne sono a disposizione per un colloquio gratuito.
del 07/10/11 - di Mara Di Lecce

A conclusione della Settimana nazionale dedicata all'Allattamento Materno (SAM), Aid annuncia un’iniziativa volta a concentrare l’attenzione sul mondo femminile a 360°: per tutto il mese di ottobre, infatti, psicoterapeuti e counselor dell’Associazione Internazionale Donne sono a disposizione per un colloquio gratuito.
Il tema dell’allattamento al seno è particolarmente caro all’Aid che da anni organizza incontri e seminari per incoraggiare le donne ad un’esperienza così forte e ricca di risvolti nel rapporto tra la mamma e il bambino. La promozione dell’allattamento materno, infatti, è uno degli obiettivi dell’Aid, non solo per i vantaggi procurati alla salute del bambino, ma anche per i benefici che il rapporto mamma/figlio ne riceve: «Allattare il proprio figlio – ha spiegato il prof. Alessandro Peracchi, pediatra, neonatologo e psicoterapeuta – è un momento fondamentale nella costruzione del legame tra madre e figlio. Per questo è giusto incoraggiarlo e sostenerlo affinché si stabiliscano da subito i giusti presupposti per una relazione genitoriale e filiale sana ed equilibrata. Per questo abbiamo pensato di offrire a tutte le donne che lo chiedono un colloquio gratuito con i nostri esperti: questa tematica porta con sé numerosi effetti psicologici per le donne che in alcuni casi smettono di allattare per sfiducia in sé stesse e nelle proprie possibilità».
In alcuni casi, infatti, l’allattamento al seno è scoraggiato da fattori esterni, attività lavorative frenetiche e poco attente ai tempi dei neonati, oppure dalla stanchezza o dallo scoraggiamento della mamma. Spesso la rinuncia ad allattare il proprio bambino porta una donna a vivere un senso di inadeguatezza rispetto al ruolo di madre e di frustrazione capace di generare in veri e propri stati depressivi. Aid con quest’iniziativa vuole dimostrare ancora una volta la propria vicinanza alle donne e alle mamme, con l’obiettivo di aiutarle a ritrovare la fiducia in sé stesse, la consapevolezza del loro valore e della preziosità del ruolo che sono chiamate a svolgere nella società.
Per info: www.aidonlus.it
Tel. 06.64564182

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Associazione Internazionale Donne (Aid)

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Mara Di Lecce (Ufficio stampa)

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