Google Caffeine: Google spinge sull'acceleratore

Il nuovo sistema di indicizzazione messo a punto da Google, Caffeine, ci è stato presentato come un sistema di nuova generazione, in grado di indicizzare i contenuti più recenti in tempi molto brevi.
del 10/06/10 - di Federico Raimondo

8 giugno 2010 alle 5:00 pm, un articolo apparso sul Google Webmaster Central Blog, ha annunciato il completamento di un nuovo sistema di indicizzazione web chiamato Caffeine.
Questo nuovo algoritmo, stando a quanto scritto sul blog, dovrebbe fornire risultati più recenti (il termine che viene utilizzato sul blog anglofono è “fresh”) del 50 per cento rispetto al vecchio sistema usato da Google.

Si tratterebbe quindi di un sistema di indicizzazione in grado di reperire molto più velocemente contenuti pubblicati
di recente. Per farci capire il funzionamento di Google Caffeine, nell’articolo postato sul central blog, i guru di google, ci
spiegano che il sistema di indicizzazione usato precedentemente non era un navigatore in grado di sondare il web in tempo reale, bensì un algoritmo studiato per scansionare le liste di siti già indicizzati da google, liste di indicizzazione che venivano compilate attraverso un lento processo di scansione che comprendeva tutto il web.

Google Caffeine, così come ci viene descritto nel web master central blog, non è altro che un sistema più veloce, che cerca di analizzare i contenuti del web in porzioni più piccole, in modo da garantirci un indicizzazione dei nuovi contenuti molto più veloce rispetto al precedente algoritmo.

Google Caffeine ci viene presentato come un sistema di indicizzazione in grado di analizzare centinaia di migliaia di pagine simultaneamente grazie alla sua capacità di memorizzazione.

“Abbiamo costruito caffeine pensando al futuro” scrivono i bloggers di Google “Non si tratta unicamente di un sistema di indicizzazione in grado di fornirci risultati sempre nuovi, ma di una solida base da cui iniziare la costruzione di un nuovo motore di ricerca; un supporto in grado di adattarsi in tempo reale alle esigenze sempre nuove del web”.

Si tratta sicuramente di un aggiornamento importante dell’algoritmo di Google: staremo a vedere quali saranno gli
effetti di questo cambiamento.

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