Intervista a Jacopo Bargellini consulente Design

Come arrivare al design partendo dal management. Breve intervista a Jacopo Bargellini consulente di Design management ed esperto di trends..(www.jfb-designmanagement.com)
del 18/01/08 - di Cristina Gandini

Jacopo Bargellini, consulente di Design management ed esperto di trends (www.jfb-designmanagement.com), ha lavorato per aziende quali Panasonic, Swarovski, Samsung, Alfex, JVC, per non citarne che alcune, è giornalista iscritto all'Ordine di Milano e docente allo Ied.
E proprio di questo argomento vogliamo parlare con lui.


Cosa insegni allo Ied, e con quali aziende collabori?

Ho cominciato nel 2006 con la gestione degli esami di P5, poi sono stato coinvolto nella tesi con la Angelo Po, importante azienda di cucine professionali.
In realtà non insegno nulla, gestisco piuttosto dei gruppi di progetto che devono presentare dei progetti al cliente finale; anche se si tratta di studenti, la commessa è reale ed il risultato deve essere all'altezza.
Più che una materia insegno un metodo, che di base è la trasversalità: non è possibile partire dal particolare per capire il generale, ma è indispensabile sapere come partire dal generale per arrivare al particolare.
In questo senso trovo una certa resistenza iniziale da parte degli studenti, che sono abituati a misurarsi direttamente col fare, prima ancora del come fare, ma poi, con il passare del tempo, si crea una sorta di sintonia, almeno così è successo fino ad oggi.

Hai gestito anche workshop internazionali?

Si, ho avuto la possibilità di lavorare come docente ai Master, le cui classi sono formate da studenti internazionali, quindi le lezioni si tengono in inglese.
Tra settembre e dicembre ho gestito 2 workshop di progettazione, uno per Swarovski ed uno per 3M, completamente diversi tra loro ma entrambi di grande interesse per me e per gli studenti.
Con Swarovski, che è già un mio cliente, abbiamo indagato la possibilità di sviluppare nuovi prodotti di design legati al cristallo, ed il risultato ha pagato visto che la swarovski ha comprato alcuni dei progetti.
Con 3M abbiamo sviluppato delle apparecchiature di cui non posso dire ne l'argomento nè lo sviluppo che avranno, ma le premesse sono molto interessanti.

Al momento, in generale, cosa stai seguendo?

Uno dei difetti del design management è che avendo a che fare con la strategia se ne può parlare solo a cose fatte, dunque posso solo dire che continua la mia collaborazone storica con le aziende di elettronica di consumo e che ho incrementato anche la mia attività giornalistica, mentre sta prendendo forma un progetto legato ad un settore importante dell'economia italiana, naturalmente riferito al design.
Per quanto riguarda lo Ied sto gestendo una Tesi sponsorizzata da Versace Casa, un'incredibile opportunità che sono felice di avere avuto.
Intanto mi preparo al mio tradizionale giro annuale per le fiere europee, indispensabile per confrontarmi direttamente con le novità.

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