Viasat: ddl concorrenza RCAuto, sfatiamo alcuni luoghi comuni

L’approvazione degli emendamenti che prevedono sconti significativi sull’RCAuto nel caso di installazione della Scatola Nera, già previsti dal Governo nel testo uscito dal Consiglio dei Ministri nel febbraio scorso, è un passo importante per scongiurare le truffe alle compagnie assicuratrici e tutelare il consumatore da costi sproporzionati, permettendogli così un risparmio sulla polizza.
del 04/08/15 - di Paolo Emilio Iacovelli

L’approvazione degli emendamenti che prevedono sconti significativi sull’RCAuto nel caso di installazione della Scatola Nera, già previsti dal Governo nel testo uscito dal Consiglio dei Ministri nel febbraio scorso, è un passo importante per scongiurare le truffe alle compagnie assicuratrici e tutelare il consumatore da costi sproporzionati, permettendogli così un risparmio sulla polizza.

“Dopo anni di latitanza normativa su questi temi – è il commento di Domenico Petrone, Presidente di Viasat Group – finalmente un segnale che va nella direzione di premiare gli assicurati virtuosi che oggi sono costretti a pagare premi molto alti, malgrado la loro diligenza, a causa dell’alto tasso di sinistri e frodi nel proprio territorio. Si poteva fare meglio? Probabilmente sì, ma è innegabile che non fare nulla sarebbe stato infinitamente peggio”.

È bene ricordare, comunque, che le Scatole Nere sono sempre più popolari tra gli automobilisti italiani. Alla fine del 2014 sono oltre 3 milioni di dispositivi installati e da più di 10 anni le più importanti compagnie d’assicurazione italiane la forniscono ai propri clienti in comodato d’uso (gratis per l’assicurato), riconoscendo già oggi importanti sconti sulla polizza. Gli automobilisti, inoltre, possono anche scegliere di acquistare un antifurto satellitare più evoluto della Scatola Nera assicurativa (es. BluBox o sosCall Viasat), valutando le offerte di polizza telematica più conveniente e rispondente alle proprie esigenze.

A fine 2012 risultavano poco più di un milione le Scatole Nere utilizzate dagli assicurati e, a fine 2013, il loro numero era già salito a 2 milioni di esemplari. Con il nuovo salto in avanti l'Italia conferma il suo ruolo di leader mondiale in questa tecnologia.
“Un simile successo – prosegue Petrone – è avvenuto per effetto della naturale dinamica del mercato, caratterizzata da un'offerta di prodotti e servizi sempre più evoluta e dalla disponibilità al cambiamento degli automobilisti, attirati da favorevoli condizioni contrattuali che le polizze con scatola nera recano con sé”.

E poco hanno retto le polemiche di retrovia secondo le quali la Scatola Nera metterebbe a rischio la Privacy dei cittadini. È del tutto evidente che i dati personali vengono analizzati solo in caso di sinistro e aggregati in maniera anonima solo a fini statistici, nel rispetto doveroso e rigoroso delle norme a tutela della Privacy, per fornire informazioni utili per determinare la tipologia di utilizzo del veicolo, lo stile di guida e la ricostruzione dinamica dell’incidente.

La Scatola Nera, infine, è giusto ricordarlo sempre, è soprattutto un dispositivo di sicurezza e protezione. Infatti, in caso d’incidente, emettono un allarme automatico verso la Centrale Operativa dedicata (attiva 24 ore su 24, 365 giorni l’anno) per consentire la localizzazione puntuale del veicolo e l’invio tempestivo degli eventuali soccorsi necessari. "Un “dettaglio” per nulla secondario: “Salvare una vita umana – conclude il Presidente di Viasat – è ancor più importante di uno sconto sulla polizza assicurativa”.
Insomma, coniugare Sicurezza e Risparmio oggi è possibile. Se non si condivide questa visione, non è un problema, poiché si è liberi di non usarla!

Licenza di distribuzione:

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

Paolo Emilio Iacovelli

Responsabile account:
Paolo Emilio Iacovelli (Direttore)

Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente