Sbiancamento dentale professionale e dentifricio sbiancante, risultati a confronto

Analizziamo lo sbiancamento dentale professionale costo e durata e il dentifricio sbiancante per preservare i risultati ottenuti.
del 16/05/14 -

Il colore dei denti influenza notevolmente il modo di agire delle persone in alcuni contesti. Ciò è ancor più vero quando i denti sono soggetti a patologie particolari o semplicemente sono macchiati dalle sostanze che si assumono normalmente. Per restituire il colore naturale ai denti occorre rivolgersi al dentista ed utilizzare un dentifricio adeguato per preservalo il più possibile.

Le due soluzioni hanno sfere d'azione e risultati notevolmente diversi.

Lo Sbiancamento Dentale Professionale è un servizio di odontoiatria che consente il totale ripristino del colore dentale. Questa tipologia di sbiancamento è legata soprattutto alla dimensione estetica. E' un'operazione di routine molto efficace e duratura che elimina le macchie dentali provocate nel tempo dal contatto con le diverse sostanze con cui i denti vengono in contatto.

Sbiancamento dentale professionale costo, durata, procedimenti

Il costo della sola seduta di sbiancamento dentale professionale è di €150, spesso è necessaria una seduta di ablazione prima dello sbiancamento, in questo ultimo caso il costo complessivo ablazione/sbiancamento è di €200 e sono necessarie due sedute dal dentista di un'ora ciascuna.
Il procedimento di sbiancamento presso lo studio dentistico si ottiene tramite l’applicazione di un concentrato di perossido di idrogeno sopra i denti. L'applicazione dura circa un'ora e occorre ripeterla 3-4 volte o più a settimana a seconda dei casi. La tecnica è accompagnata dall'uso di lampade e laser che, tramite la luce ultravioletta, attivano la reazione chimica del gel.

Il Dentrifricio Sbiancante agisce in due modi differenti. Il primo è quello meccanico che grazie all'azione di sostanze abrasive come i microgranuli, determina l'eliminazione di alcune macchie per via dell'abrasione effettuata con lo spazzolino. L'azione si concretizza nella parte superficiale del dente, ovvero lo smalto, ma non raggiunge lo strato inferiore, la dentina, la quale determina il colore naturale. La seconda modalità di azione del dentifricio sbiancante è di natura chimica. Alcuni dentifrici infatti contengono delle sostanze che dopo essere state assorbite dalla superficie del dente riescono a ridurre le macchie dentali.
Qual'è il metodo migliore?

In realtà, lo sbiancamento dentale professionale ed il dentifricio sbiancante hanno ruoli diversi. Il dentista opera lo sbiancamento in maniera completa ed in un lasso di tempo relativamente breve. L'efficacia in questo caso è totale. Il dentrifricio sbiancante è un semplice accessorio della pulizia orale, che ha come funzione quella di limitare il formarsi delle macchie. In realtà la sua azione è nettamente distante dalle prestazioni offerte dallo studio dentistico. Infatti, il dentifricio opera superficialmente e limitatamente a macchie meno forti da rimuovere, il dentista opera nella profondità della superficia del dente, riuscendo a rispristinare completamente il colore normale.

Il dentifricio sbiancante va utilizzato costantemente e può essere un valido supporto per mantenere il bianco dei denti, ma per la loro pulizia occorre rivolgersi ai servizi odontoiatrici.



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