Ronaldo ed Ibra bomber europei
E’ terminata un’altra appassionate stagione del grande calcio europeo chiusa con l’assegnazione del titolo spagnolo all’Atletico Madrid proprio all’ultima giornata, mentre in Italia la Juventus aveva conquistato con lago anticipo il suo terzo scudetto consecutivo. Tra i bomber Cristiano Ronaldo domina in Spagna mentre Ibra è il re di Francia.
del 20/05/14 - di Timoteo Columbro
Ma andiamo con ordine. Trionfa in Inghilterra il Manchester City con 86 punti, tallonato dal Liverpool che chiude con un distacco di due punti e dal Chelsea con 82 punti. Il Liverpool si consola con due suoi giocatori ai primi posti della classifica cannonieri della Premier League. Luis Suarez vince con 31 gol in 38 partite seguito dal compagno Daniel Sturridge con 22 gol, mentre il Manchester City piazza Yaya Toure sul terzo gradino con 20 gol.
In Francia il Paris Saint Germain alla conquista dello scudetto dopo un lungo digiuno (l’ultimo risale al 1994). Terzo titolo per il club francese. Il PSG ha piegato la resistenza del Monaco, piazzato secondo a 80 punti (89 sono quelli dei campioni) e del Lilla che ha chiuso terzo con 71 punti. Capocannoniere di lustro della Ligue 1 è Ztlan Ibraimovich, stella del PSG, che con 26 gol in 38 partite ha sbaragliato i diretti concorrenti al più prestigioso trofeo individuale nazionale. Dietro di lui un agguerrito sestetto di bomber che si è dovuto inchinare all’irascibile Ztlan. Andre Pierre Gignac (Marsiglia), Edinson Cavani (PSG), Salomon Kalou (Lille), Vincent Aboubakar (Lorient) e Wissam Ben Yedder (Tolosa) sono tutti fermi infatti a quota 16 gol.
Trionfo un po’ a sorpresa dell’Atletico Madrid in Spagna nell’ultima giornata di campionato. Il pareggio per 1-1 ottenuto in casa del Barcellona ha regalato alla squadra di mister Simeone il decimo titolo proprio ai danni dei blaugrana che vincendo sarebbero diventati a loro volta campioni di Spagna. La Liga invece incorona i “Colchoneros” che toccano quota 90 punti, seguiti da Barcellona e Real Madrid fermi a 87 punti su 38 partite giocate. A fregiarsi del titolo di capocannoniere della stagione appena terminata è naturalmente il pallone d’oro Cristiano Ronaldo, icona della massima serie spagnola, ricercatissimo da sponsor e media ed idolo dei tifosi. Il testimonial dell’Herbalife ha messo a segno ben 31 gol in 38 partite, fiaccando la resistenza dell’altra stella iberica Lionel Messi del Barcellona, secondo con 28 gol e di Diego Costa dell’Atletico Madrid, terzo con 27 gol.
In Germania con sette giornate di anticipo il Bayern Monaco bissa il successo della passata stagione e conquista il secondo scudetto consecutivo, il 23° in totale, il primo dell’era Guardiola. Un abisso separa i campioni della Bundesliga (primi con 25 vittorie in 27 partite ed un bottino di 90 punti) dal Borussia Dortmund, secondo con 71 punti e dallo Schalke 04 terzo con 64 punti. Dominio assoluto in classifica ma il titolo di capocannoniere del campionato lo conquista Robert Lewandowski del Borussia Dortmund con 20 gol in 34 partite. Piazza d’onore per Mario Mandžukic (Bayern Monaco) con 18 gol e bronzo per Josip Drmic (Norimberga) con 17 gol.
Infine in Italia la Juventus ha conquistato il suo terzo campionato consecutivo, arrivando a 31 scudetti nel suo ricco palmares. Stagione strepitosa per i bianconeri che dominano sfondando il muro dei cento punti con 33 vittorie su 38 partite giocate. Una forza d’urto clamorosa contro la quale nulla hanno potuto la Roma giunta seconda con 85 punti ed il Napoli, terzo con 78 punti. Le sorprese nella Serie A italiana vengono dalla classifica capocannonieri dove vince Ciro Immobile, bomber del Torino con 22 gol, seguito da un redivivo Luca Toni, ariete del Verona, con 20 gol. Solo bronzo per Carlos Tevez, trascinatore della Juventus dei record.