Mercato Immobiliare: previsioni o semplici spot pubblicitari?

Non posso che condividere la sintesi di Michele Ferroni, che con cognizione di causa ha saputo analizzare un settore di mercato nazionale trai più colpiti e tra quelli più trainanti dell'economia.
del 09/07/12 - di Loris Castagnini

Secondo le previsioni Scenari Immobiliari il mercato dell'immobile sta patendo una profonda crisi, a quanto pare però, dal 2013 dovrebbe iniziare un'inversione di tendenza che porterebbe verso orizzonti sereni sino ad arrivare nel 2020 con una compravendita immobiliare pari a 180 Miliardi di euro (cento ottanta miliardi di euro).. incremento del 62% rispetto al 2011.

Secondo l'indagine a guidare il trend positivo sarà il residenziale con un mercato rivolto ad immobili di basso costo per le fasce di anziani, immigrati e giovani coppie. Sempre secondo l'indagine, ci sarà un graduale ritorno verso il centro città.
Nella fascia di lusso saranno richiesti immobili ad alta efficienza energetica (ecosostenibii) e con elevato contenuto tecnologico.

infine, la stessa indagine tende a sottolineare anche la crescita degli investimenti immobiliari come salvaguardia di previdenza e pensioni.

Ho chiesto lumi ad un validissimo consulente immobiliare, nonché proprietario di un'agenzia che tratta immobili altamente qualificati oltre che immobili di prestigio. Michele Ferroni ha saputo indicarmi quanto segue:
"Credo che oggi sia difficile fare previsioni in tutti gli ambiti dell'economia. Il settore immobiliare non può certo aspettare o sopportare questa crisi per 8 anni. Il cambiamento di rotta o tendenza inevitabilmente dovrà esserci dal momento che troppi ed importanti interessi ruotano attorno a famiglie, banche, fondi, gettiti fiscali ecc..

Le considerazioni espresse da Scenari Immobiliari non mi convincono dal momento che esprimono idee contraddittorie: giovani coppie ed anziani dovrebbero essere i promotori della ripresa! Ma come?! ..ma, se fino ad oggi sono considerate le fasce più deboli e più colpite dalla crisi, tutto d'un tratto si troveranno in mano, secondo S.I., decine di migliaia di euro da spendere per la casa? Per di più nei centri storici d'Italia notoriamente le zone più care ed inaccessibili del mercato immobiliare? C'è qualcosa che non torna! ..e poi, aspettiamo di capire quali danni produrrà ai bilanci di tutti l'IMU.
Comunque, sono convinto che la via d'uscita da questa tremenda impasse saranno le banche, ovvero coloro i quali hanno causato questa crisi. Queste ora si trovano miliardi di euro di immobili provenienti da esecuzioni immobiliari, pignoramenti ecc.. Unicredit, ad esempio, ha almeno 28 miliardi di immobili "incagliati" e qualcosa dovranno pur inventarsi per sbarazzarsene e far cassa non credi?
Staremo a vedere, per il momento purga per tutti!"

Non posso che condividere la sintesi di Michele Ferroni, che con cognizione di causa ha saputo analizzare un settore di mercato nazionale trai più colpiti e tra quelli più trainanti dell'economia.
Di sicuro, in tempi così delicati, è necessario affidarsi a professionisti del calibro di Michele Ferroni: in un mercato che è sceso fino al 30% di valore è fondamentale trovare un partner serio e affidabile che ottimizzi sia l'acquisto sia la vendita in un equilibrio di resa ai massimi livelli.

Mi viene da pensare ad articoli messi un po' a comando, un po' a promozione di quella comunicazione trasversale che tende a smuovere quella paura intrinseca che vive in questo momento nelle menti di tutti ma che non può produrre altro che illusioni, dato che i soldi (per comprare, per investire) chi li ha se li tiene, chi non li ha cerca prima di guadagnarseli..

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