La SEO e l'AI. Ottimizzazione avanzata

Google utilizza una vasta gamma di fattori di ranking per determinare quale sito web deve posizionarsi in cima ai risultati di ricerca.
del 28/03/23 - di SEM SEO

Tra questi, gli ultimi elementi di ranking importanti includono:

Esperienza utente: Google ha sempre posto l'accento sull'esperienza utente, ma negli ultimi anni ha dato ancora più importanza a questo fattore. Ciò include la velocità del sito, la facilità d'uso, la qualità del contenuto, la sicurezza e molto altro. Gli utenti vogliono ottenere risposte veloci e pertinenti alle loro domande, quindi è importante che il tuo sito web offra un'esperienza utente eccellente per migliorare il tuo posizionamento sui motori di ricerca.

Contenuto generato dagli utenti: il contenuto generato dagli utenti, come le recensioni dei clienti, è diventato sempre più importante per Google. Ciò è dovuto al fatto che le recensioni dei clienti sono una testimonianza affidabile dell'esperienza dell'utente sul tuo sito web o sui tuoi prodotti/servizi. Inoltre, il contenuto generato dagli utenti può aiutare a migliorare l'engagement dell'utente e quindi il posizionamento sui motori di ricerca.

EAT (Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness): Google ha rivelato che il fattore EAT è importante per il posizionamento sui motori di ricerca. Questo significa che i siti web che dimostrano di essere esperti, autorevoli e affidabili nel loro campo hanno maggiori probabilità di ottenere un posizionamento elevato sui motori di ricerca.

Pogo Sticking: il Pogo Sticking si verifica quando un utente fa clic su un risultato di ricerca e poi torna immediatamente indietro alla pagina dei risultati di ricerca per cliccare su un altro risultato. Questo indica che l'utente non ha trovato ciò che cercava nel primo risultato e sta continuando a cercare altrove. Ciò può influenzare il posizionamento sui motori di ricerca perché indica a Google che il contenuto del sito web non è abbastanza pertinente o di alta qualità per soddisfare le esigenze dell'utente.

L'AI può essere utilizzata per ottimizzare la SEO creando contenuti che siano pertinenti e di alta qualità per gli utenti, in modo da migliorare l'esperienza dell'utente e ridurre il Pogo Sticking. Ad esempio, l'AI può analizzare i dati di ricerca e identificare le esigenze dell'utente, come i problemi comuni che gli utenti cercano di risolvere. L'AI può quindi generare contenuti che rispondono a queste esigenze in modo specifico e utile per l'utente.

Inoltre, l'AI può essere utilizzata per monitorare il Pogo Sticking e identificare le pagine web che causano questo fenomeno. Ciò consente ai proprietari di siti web di identificare i problemi di contenuto e di risolverli, migliorando così l'esperienza dell'utente e il posizionamento sui motori di ricerca.

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Mirco Simon (seo)

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