Dirigenti italiani a caccia di modelli

Il 37% dei dirigenti investe in formazione 1 settimana all’anno. Caccia al guru per idee ed esempi concreti.
del 06/11/07 - di Redazione Hamleto.it

Il 37% dei manager italiani investe in formazione circa una settimana all’anno. Mentre oltre il 50% della classe dirigente del Paese cerca idee, ispirazioni ed esempi concreti dai «guru», dai grandi nomi del business, per imparare a «fare» e «pensare». È quanto emerge da un sondaggio condotto da Hsm, azienda leader nell’executive education (ovvero nella formazione di manager e dirigenti), tra gli oltre duemila partecipanti alla quarta edizione del World Business Forum, che si è svolta il 23 e 24 ottobre a Milano.

FORMAZIONE CONTINUA

I manager italiani sono particolarmente sensibili alla loro formazione e aggiornamento professionale per migliorare le proprie competenze manageriali: il 37% degli intervistati riserva alla formazione fino a una settimana l’anno mentre il 32% fino a dieci giorni. Alta anche la percentuale, 21%, dei manager che dedica ancora più tempo (oltre i dieci giorni) all'aggiornamento. Tra i motivi più sentiti c'è senza dubbio l'esigenza di migliorare nell'affermazione della propria «leadership» (per il 33%). Confermato l’interesse per la formazione in aree tradizionali quali marketing e vendite (17%), finanza (16%), gestione dei talenti (14%). Significativo, in un’era di progressiva complessità sociale e delle organizzazioni, il dato emerso sul tema della negoziazione, che rappresenta l’esigenza più importante per il 15% degli intervistati.

INCONTRO CON I GURU

Spicca comunque la voglia di incontrare, conoscere, soppesare le esperienze dei veri protagonisti

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