Digestione e Bambini
“La digestione è l’insieme dei processi meccanici, fisici e chimici per mezzo dei quali il nostro organismo trasforma i cibi nei loro costituenti di base, che poi utilizzerà per produrre energia e rigenerare i tessuti”
del 19/03/15 - di Chantal Vighi
“La digestione è l’insieme dei processi meccanici, fisici e chimici per mezzo dei quali il nostro organismo trasforma i cibi nei loro costituenti di base, che poi utilizzerà per produrre energia e rigenerare i tessuti”
L’uomo è uno dei pochi animali realmente onnivori.
Non siamo erbivori: il nostro intestino è troppo corto e non siamo in grado di digerire la cellulosa
Non siamo carnivori: il nostro intestino è troppo lungo e l’ambiente intestinale non è sufficientemente acido.
Il nostro apparato digerente è in grado di gestire contemporaneamente qualunque cibo, a condizione che la quantità sia adeguata.
Per digerire correttamente occorre controllare la quantità prima della quantità dei cibi.
Regole per la corretta digestione:
Un pasto normale deve contenere mediamente 400-700 Kcal
Evitare proteine diverse: ogni proteina necessita di enzimi che agiscono a diverse acidità. Assumendo proteine differenti si rallenta la digestione di entrambe.
Non mescolare zuccheri con amidi o proteine: proteine e amidi vengono digeriti nello stomaco, gli zuccheri semplici nell’intestino. Assunti insieme, aumenta la permanenza gastrica degli zuccheri e le fermentazioni che ostacolano la digestione di amidi e proteine.
Non associare vino o birra agli amidi: le sostanze acide sfavoriscono la digestione degli amidi che necessitano di un ambiente alcalino.
Grassi cotti e alimenti proteici: i grassi cotti rallentano la digestione più di quelli crudi e associati alle proteine ne determinano lunga permanenza nell’intestino con fenomeni putrefattivi.
Evitare di associare proteine con amidi e carboidrati: le proteine richiedono succhi gastrici acidi, amidi e carboidrati alcalini.
Per maggiori informazioni visitare il Minisito Figurella Carpaneto