Differenze tra Nord e Sud con le richieste dei prestiti cambializzati

Le principali differenze che vi sono tra le richieste di un prestito cambializzato tra gli abitanti del Nord Italia e quelli del meridione.
del 04/07/16 - di Giovanni Latorre

Non tutti conoscono i prestiti cambializzati in quanto ormai non vengono utilizzati molto spesso. O meglio, le richieste di questo tipo di finanziamento sono sempre di più ma le banche e gli istituti di credito che li erogano sono sempre meno.
Secondo gli ultimi studi effettuati dai portali finanziari, esperti del settore, il numero di richieste di questi prestiti che utilizzano le cambiali al posto delle rate mensili sta aumentando in maniera esponenziale soprattutto nel meridione.
Le cause sono da attribuire al fatto che il prestito con cambiali viene concesso anche ai cattivi pagatori, ai protestati ed anche a chi non è in possesso di una busta paga.

Purtroppo come ben sappiamo ormai tutti, nel Sud Italia il tasso di disoccupazione è molto alto ed inoltre è concentrato anche un ampio numero di soggetti che, durante il corso degli anni, a causa di disguidi finanziari sono stati iscritti presso il registro dei protestati o in quello dei cattivi pagatori.

Nonostante il numero di richieste nel Sud Italia sia più elevato di quelle presentate al Nord, il numero di erogazioni degli istituti di credito risulta essere maggiore nella parte settentrionale d'Italia. Il motivo di questa apparente stranezza è da attribuire al fatto che per poter richiedere queste linee di credito è necessario essere titolari di un immobile.

La propria casa viene utilizzata come una garanzia e proprio per questo non è necessario che il richiedente abbia una fonte di reddito e tanto meno una busta paga.

Al Nord la maggior parte dei richiedenti appartiene alla categoria dei lavoratori autonomi e di questi, la maggior parte sono in possesso di una casa di proprietà.

Per quello che riguarda le cifre richieste, questa volta non troviamo alcuna disparità tra Nord e Sud. Solitamente le società finanziarie offrono somme di denaro che vanno dai 2.000€ ai 30.000€ ed in media la somma richiesta dai soggetti che diventeranno poi i debitori del finanziamento è di circa 10.000€.