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Come organizzare una gita in moto: consigli e accorgimenti

L’arrivo della primavera renderà più semplice e piacevole spostarsi in moto, regalando ai tanti appassionati delle due ruote numerose occasioni per organizzare escursioni e gite fuori porta...
del 27/03/23 -

L’arrivo della primavera renderà più semplice e piacevole spostarsi in moto, regalando ai tanti appassionati delle due ruote numerose occasioni per organizzare escursioni e gite fuori porta. Brevi o lunghe che siano, gli spostamenti in moto vanno pianificati con cura, così da ridurre al minimo ogni genere di rischio o problema lungo il tragitto; in questo articolo vediamo quali sono gli aspetti ai quali prestare maggiore attenzione per organizzare una perfetta escursione in moto, da soli o in compagnia.

Controllare la moto

Una verifica preliminare delle condizioni della moto è fondamentale e va approntata ben prima di salire in sella alla propria due ruote. Reduce del rimessaggio invernale, infatti, il mezzo necessita di un check-up completo, che interessa la meccanica, l’elettronica e altre componenti fondamentali. In particolare:


  • gli pneumatici. Se il rimessaggio invernale è stato approntato correttamente, le gomme non dovrebbero presentare segni di ovalizzazione o di degrado materiale. In aggiunta, va valutato il grado di usura del battistrada che, per legge, non deve essere inferiore a 1 mm. Qualora sia necessario, è bene valutare l’opportunità di sostituire le coperture, soprattutto se quelle di equipaggiamento non appaiono in buone condizioni; per reperire quelle sostitutive si può dare un’occhiata al catalogo di un e-commerce specializzato in vendita gomme moto online come Euroimportpneumatici.com e farsi un idea delle opzioni disponibili. Prima di mettersi in marcia, è opportuno controllare anche la pressione di gonfiaggio, per assicurarsi che non sia troppo alta o insufficiente;

  • la meccanica; com’è facile intuire, anche il funzionamento degli apparati meccanici va controllato accuratamente. In particolare, bisogna verificare l’affidabilità del sistema frenante e la catena (quest’ultima, se necessario, può essere oliata o ingrassata);

  • le luci e le frecce; i dispositivi di segnalazione luminosa devono essere perfettamente funzionanti, non solo per motivi di sicurezza ma anche per evitare di incorrere in sanzioni amministrative;

  • l’elettronica; un rapido controllo alla centralina ed alle principali funzionalità gestite elettronicamente rientra tra le verifiche necessarie;

  • la batteria; assicurarsi sempre di avere la batteria completamente carica, così da non restare in panne lungo il viaggio.


Definire l’itinerario

Una volta accertato che il veicolo è in condizioni ottimali per affrontare il viaggio, ci si può dedicare alla definizione dell’itinerario della gita in moto. Può sembrare un aspetto secondario ma, in realtà, non va sottovalutato dal momento che incide in buona parte sulla riuscita dell’escursione.

Quando si tratta di definire l’itinerario di viaggio, infatti, non è sufficiente individuare il punto di partenza e quello di arrivo (oltre ad eventuali tappe intermedie); a tal proposito, è bene anzitutto selezionare il percorso più agevole, oppure scegliere percorsi panoramici (a seconda della zona di percorrenza), raccogliendo preventivamente informazioni relative alla viabilità e ad eventuali limitazioni (targhe alterne, lavori in corso e simili). All’interno dell’itinerario vanno inserite anche le stazioni di rifornimento - specie per viaggi molto lunghi - le aree di sosta e i punti di ristoro (qualora non si decida di consumare pasti al sacco). Infine, è consigliabile aggiornarsi costantemente sulle condizioni meteo previste per il giorno in cui è programmata l’escursione così da essere adeguatamente equipaggiati in caso di pioggia.

L’equipaggiamento necessario

A seconda del tragitto prescelto, e della durata dell’escursione, occorre approntare un opportuno equipaggiamento. Dando per scontato l’utilizzo di casco, guanti, ginocchiere e abbigliamento tecnico, la dotazione utile ad una gita fuori porta in moto può includere zaini o bauletti laterali, utili per trasportare cibi, bevande, abiti di ricambio nonché oggetti voluminosi di vario tipo quali torce, kit di primo soccorso o altro.

Verificare la documentazione del mezzo

Tra gli accorgimenti da non trascurare figura anche la verifica della documentazione relativa alla moto, in particolare bollo e assicurazione; occhio anche alla revisione, che deve essere in regola prima di mettere il mezzo su strada. Qualora l’itinerario preveda anche solo un breve tratto in territorio straniero - Francia, Slovenia o Austria - è bene informarsi anche circa le regole di circolazione vigenti, per evitare di incappare in sanzioni da parte della polizia locale.
Photo by: Foto di Lamar Belina

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