Candidatura mirata? Si grazie!

Consigli e metodi per far centro nella presentazione della candidatura.
del 24/07/09 - di Marco Fattizzo

Chiunque si trovi nella situazione di cercare una nuova occupazione (perchè disoccupato o perchè ha interesse a cambiare l'attuale lavoro) si rende presto conto che cercare lavoro è un'attività impegnativa e che richiede un'adeguata organizzazione.

Rispetto a 10/15 anni fa, le metodologie di candidatura oggi a disposizione sono variegate e complesse; se un tempo si leggeva un annuncio su un giornale e si spediva il CV per posta, ora con l'avvento del web, le strade per incontrare l'offerta di lavoro e sottoporre la candidatura sono aumentate esponenzialmente.

Gli annunci sul web sono infatti aggiornati in tempo reale e per candidarsi non serve nè stampare il CV e la lettera di presentazione, nè tantomeno il francobollo sulla busta da spedire!

Questo da degli ovvi ed enormi vantaggi a chi è in cerca di occupazione, poichè fornisce decine o centinaia di opzioni in più per proporsi, ma sono tutte opzioni che vanno sfruttate con un certo metodo, senza incorrere nell'errore di molti di candidarsi a raffica inviando migliaia di CV per e-mail senza cognizione di causa.

Un concetto è fondamentale: la qualità della candidatura è ancora oggi di gran lunga più importante della quantità. E non va bene candidarsi senza quasi leggere l'annuncio sol perchè è gratis e veloce!

Quante volte sentiamo dire: "ho inviato mille CV e non ho avuto risposta".... il motivo è semplice: il professionista della selezione che riceve il CV distingue in pochissimi secondi quelli inviati a raffica da quelli mirati e quindi con un interesse specifico per quella oppurtunità lavorativa e per quella azienda.

Ben ovvio che questi ultimi sono tenuti in una ben più alta considerazione rispetto ai primi. Meglio quindi inviare meno CV ma in maniera mirata, adattando il CV a quella azienda o mansione e scrivendo una lettera di presentazione ad hoc!

Le candidature standard (magari con l'orribile intestazione gen.le dott/dott.ssa, gent.le direttore del personale, etc....) fanno spesso la fine delle e-mail pubblicitarie e dello spam... nel cestino.

Come fare dunque a candidarsi alle offerte senza finire nelle black list degli spammer della candidatura?

Seguendo un metodo e mantenendo una certa organizzazione: è bene tenere sul proprio PC (o su una chiavetta USB, nel caso si utilizzino spesso diversi PC) sempre a disposizione:

* CV aggiornato
* lettera di presentazione dettagliata

A questo punto, individuata l'offerta di lavoro interessante, andiamo a modificare la lettera di presentazione:

* inseriamo la data del giorno;
* intestiamo all'azienda inserzionista, ad esempio: Spett.le Rebald Spa (evitiamo i generici: gen.le direttore/trice, dott./dott.ssa, etc...);
* inseriamo l'oggetto: candidatura rif..... (inserire i riferimenti esatti dell'annuncio);
* inseriamo nel corpo del testo alcuni riferimenti all'annuncio pubblicato; se ad esempio sono richieste competenze in campo SAP e lingua inglese, nella lettera di presentazione scriveremo "ho esperienza e passione per il SAP e parlo fluentemente inglese";

Inseriamo poi la data del giorno anche sul CV e, se lo riteniamo opportuno, lo modifichiamo lievemente evidenziando di volta in volta gli elementi che riteniamo più in linea con l'offerta alla quale rispondiamo.

Sia nella lettera di presentazione che nel CV è molto consigliato l'utilizzo del grassetto nei concetti e nelle parole chiave che vogliamo evidenziare.

Molti portali lavoro richiedono (o, come Bianco Lavoro, considerano preferenziale) l'inserimento del CV nel proprio database, per questo è importante avere un CV pulito, senza cioè tabelle di word e layout complessi e particolari, in modo da poter fare un facile copia/incolla anche per sezioni (studi, esperienze, etc...).

Inviando una candidatura in questo modo possiamo essere certi che chi la riceve, apprezzi subito il fatto che è un invio personalizzato e che si ha un interesse specifico per quella posizione.

Le possibilità di essere convocati a colloquio aumenteranno di almeno tre volte!

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