Attacchi di panico con la psicologa. Milano in testa
Combattere gli attacchi di panico, prima che diventino un problema, avvalendosi di una psicologa. Milano, una città prolifica per le professionalità esistenti
del 24/11/15 - di Luisa Rossi
Troppe preoccupazioni, stress eccessivo, poco tempo a disposizione e incapacità di gestione delle emozioni, possono creare nei soggetti più sensibili stati di ansia che, se non arginati, possono portare agli attacchi di panico e, quindi, a vere e proprie patologie.
• Attacchi di panico – numeri e soluzioni
Recentemente, poiché il tenore di vita di ognuno di noi diventa sempre più stressante e con ritmi sempre più densi, i casi di attacchi di panico sono esponenzialmente aumentati. L’Italia non è esente da questo fenomeno negativo e, soprattutto, nelle città più urbanizzate si sono registrate molte richieste ai aiuto agli esperti: uno psicologo ha in media 5 pazienti che soffrono di attacchi di panico. La figura maggiormente scelta dagli italiani per la risoluzione di questi problemi è quella della psicologa; Milano sembra essere, insieme a Roma, la città in cui vi sono più studi specializzati che offrono soluzioni personalizzate.
• Cosa sono gli attacchi di panico e quali sono le cause?
Gli attacchi di panico sono episodi improvvisi che si sviluppano senza motivo apparente. Provocano reazioni psicologiche ma, soprattutto, fisiche che possono generalmente spaventare il soggetto che può pensare non solo di aver perso il controllo, ma anche di avere un infarto in corso o di essere, addirittura, prossimo alla morte. È opportuno distinguere gli episodi isolati di attacchi di panico da un disturbo cronico e, quindi, in grado di invalidare la quotidianità del soggetto.
Le cause non si conoscono con certezza e variano da persona a persona. Tuttavia tre sono i fattori che, tendenzialmente, possono incidere: la genetica, il malfunzionamento di specifiche aree del cervello e lo stress eccessivo.
• Quali sono i sintomi degli attacchi di panico?
Solitamente i sintomi, come le cause, variano da soggetto a soggetto: talvolta un solo soggetto può avere un solo sintomo, oppure a fasi alterne anche più di uno.
I principali sintomi, sostanzialmente, sono: sudorazione eccessiva e improvvisa, battito cardiaco accelerato, tremore, iperventilazione, respiro corto, brividi, nausea, dolore cardiaco e crampi addominali.
È molto difficile comprendere la portata e la gravità di ciascuna manifestazione, durante un attacco di panico. Ma, nel caso in cui doveste riconoscere uno di questi campanelli di allarme, vi consigliamo di rivolgervi a uno specialista poiché trascurare una patologia di questa portata, può indurre chiunque a degenerare sino ad avere bisogno non solo di efficaci – ma blande - tecniche di rilassamento, ma anche un trattamento psicoterapeutico e farmacologico indispensabile.