Giochi Olimpici

Storia dei giochi olimpici, dalla prima Olimpiade di Atene fino ai giorni nostri...

I Giochi olimpici estivi, o Olimpiadi estive sono una manifestazione sportiva multidisciplinare, internazionale, a cadenza quadriennale, organizzata dal Comitato Olimpico Internazionale . Le Olimpiadi sono il più prestigioso al mondo tra gli eventi di questo tipo, e presentano una varietà di sport superiore a quella di altri eventi simili. Generalmente i partecipanti rappresentano la loro nazione di origine, in ogni caso quella di cui possiedono la cittadinanza. I vincitori vengono premiati con una medaglia d'oro, ai secondi ne va una d'argento e ai terzi una di bronzo.

I Giochi della I Olimpiade, tenuti ad Atene, furono dichiarati aperti il 6 aprile dal re di Grecia Giorgio nel 1896; attrassero solo 285 partecipanti, dei quali oltre 200 erano greci, in rappresentanza di 14 nazioni. L'unico italiano che tentò di parteciparvi fu il maratoneta Carlo Airoldi che, partito a piedi da Milano il 28 febbraio, era arrivato ad Atene il 31 marzo ma non venne iscritto in quanto presunto professionista. Quattro anni dopo le seconde olimpiadi moderne, sono disputate a Parigi 1900, dopodichè seguirono quelle del 1904 a St. Louis (USA), 1908 a Londra, e 1912 a Stoccolma mentre i Giochi del 1916, che si dovevano tenere a Berlino, vennero cancellati a causa dello scoppio della prima guerra mondiale.

I Giochi ripresero nel 1920 ad Anversa in Belgio dove comparve per la prima volta la tradizionale bandiera olimpica a cinque cerchi. Seguirono poi nel 1924 ancora a Parigi, nel 1928, ad Amsterdam, nel 1932, a Los Angeles, e nel 1936 a Berlino, dove vennero viste dal governo tedesco come un'occasione per promuovere l'ideologia nazista, ''beffata'' dall'impresa dell'atleta di colore Jassie Owens, vincitore di quattro medaglie nell'atletica leggera. I Giochi del 1940, che si dovevano tenere a Tokyo, vennero cancellati a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale.

I primi Giochi del dopoguerra si tennero nel 1948 a Londra, poi fu la volta di Helsinki nel 1952 e successivi giochi, Melbourne del 1956, e Roma 1960 nei quali fece la sua prima apparizione olimpica uno dei più grandi pugili della storia della categoria medio-massimi di nome Cassius Clay, meglio noto come Muhammad Al
A Tokyo nel 1964 si svolsero i primi Giochi ospitati da un paese asiatico, seguiti da Città del Messico 1968, Monaco 1972, e Montreal nel 1976, con i 3 ori di una delle più grandi ginnaste di tutti i tempi, la rumena Nadia Comăneci.
Seguirono i giochi di Mosca nel 1980 e quelli di Los Angeles 1984 orfani degli Stati Uniti nel 1980 e dell'URSS nel 1984 che negli anni di guerra fredda boicottarono, prima gli uni e poi gli altri, i giochi.
Seul 1988, Barcellona 1992, Atlanta 1996, fino ad arrivare al nuovo millennio con Sydney 2000 dove furono portate a 28 le discipline sportive, secondo la classificazione adottata dal CIO.
Atene 2004 segna il ritorno alle origini dei giochi olimpici, nel paese dove sono nati e Pechino 2008 una prima assoluta nel paese del boom economico in concomitanza con la crisi dei paesi occidentali, fino ad arrivare a Londra 2012 i Giochi della XXX Olimpiade, che vedono 204 Nazioni, 10.500 Atleti partecipanti in 302 Competizioni suddivise in 26 sport.