Come viene fatta la Carta? Dal legno alla Carta a Risme

Conoscere la Carta e le sue caratteristiche per scegliere la qualità più adatta alle proprie esigenze. Uno speciale curioso ma anche utile...

Copertina La carta è la materia principe per la stampa. Per parecchi secoli la carta è stata prodotta dagli stracci, o da vegetali come canapa, juta e lino. Oggi essa è ottenuta essenzialmente dalla pasta di legno, cellulosa, paglia, riso e sostanze collanti e coloranti, è fabbricata in stabilimenti industriali con macchine che trasformano l’impasto base e acqua in un nastro di carta continuo avvolto in bobine. I trattamenti successivi più comuni sono la calandratura (lisciatura maggiore o minore) e la patinatura (levigazione con spalmatura di gesso). In fase di stampa bisogna tener conto che la carta ha una fibra che corre parallela al senso della bobina.

Peso della Carta e Grammature
Il peso della carta si esprime in grammi per metro quadrato (g/mq); per definire tale peso bisogna ritagliare un quadrato di carta di cm. 10x10, lo si pesa con un bilancino di precisione e si fa la proporzione.

GRAMMI(g/mq) -» USO
25gr -» “carta bibbia”
Da 60gr a 90gr -» Carta Ufficio per fotocopie
Da 90gr a 150gr -» Volantini, manifesti, carta intestata
Oltre i 150 gr -» Biglietti da visita, copertine, cartelle di presentazione


Le carte più comuni per la stampa si possono distinguere in 3 gruppi:
Carta uso mano: tipo di carta economica con un’ottima resa. Indicata per la stampa con prevalenza di testo.
Carta patinata: finitura superficiale piana e levigata, rivestita da una sorta di patina ottenuta dal gesso, che ne accentua la lucentezza e la levigatezza; adatta per la stampa a colori poiché consente di assorbire meno inchiostro e quindi di risaltare il colore e la brillantezza delle immagini. Essa si divide in lucida o opaca.
Carta speciale: colorata, goffrata, vergata; tutte varianti di un certo pregio, con alto costo e una difficile resa qualitativa della stampa, proprio perché di solito la superficie non è liscia.


Cosa si intende per Risma di Carta?
Risma è un nome collettivo che indica una quantità pari a 500 fogli di carta. Teoricamente quindi anche 2 pacchi da 250 fogli o 4 pacchi da 125 fogli corrispondono ad una risma. Tuttavia non è raro sentire utilizzare il termine come sinonimo di pacco indipendentemente dalla quantità di fogli contenuti. Ciò può a volte creare confusione e per questo il termine è caduto in disuso nel gergo cartario, preferendo di gran lunga indicare il numero esatto di fogli totali. Rimane comunque molto utilizzato in quei formati di largo consumo come nelle risme di fogli DIN A4 e A3. Storicamente il significato di risma era fascio di panni al quale seguì quello di fascio di 400 o 500 fogli di carta.

Come viene prodotta la Carta? Come si fa la carta?
Di seguito trovi un video per scoprire il procedimento industriale per la produzione della carta e delle risme di carta.

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Pubblicato il 22/01/2013