Avviare un e-commerce: ecco perché si e come muoversi

Avviare un proprio progetto e-commerce o no? Se approcciate bene il percorso, la risposta può essere si. Allora vi aiutiamo con una panoramica veloce e soprattutto un fondamentale consiglio a capire come approcciare bene alla domanda per avere una risposta sicura.

Copertina

Da 20 anni sono nel settore, principalmente con il ruolo di content manager di questo sito (Freeonline.it) ma da altrettanto tempo lavoro in una Web Agency.

Quando durante gli incontri lavorativi salta fuori l'argomento e-commerce, ci imbattiamo fondamentalmente in due diverse tipologie di approccio da parte dei vari clienti: chi pensa che aprire un negozio online non faccia per loro (o per i loro prodotti) avendo idee più o meno fantasiose e più o meno fondate, chi invece affronta la strada in modo approssimativo e superficiale. Entrambe le tipologie di approccio sono errate e portano a mancati guadagni o importanti perdite. Raramente troviamo persone che hanno un’idea fondata sulle problematiche (almeno a grandi linee), sulle opportunità e tantomeno sulle strade da seguire.
 

AVVIARE UN PROGETTO E-COMMERCE O NO?

Dipende. Una cosa però è certa, non potete rispondere da soli a questa domanda, dovete essere aiutati da operatori di settore. E' chiaro, quindi, che non troverete una risposta in questo articolo ma solo alcune dritte per iniziare a valutare la cosa. Non se aprire o meno un e-commerce ma se è giunto il momento di iniziare ad informarvi: seriamente!
 

SITUAZIONE IN ITALIA

In questo caso, non serve un esperto per immaginare che l'Italia (anche) in questo settore è parecchio indietro, e non parlo rispetto agli States ma ad altri paesi europei. Tralasciando i motivi per non dilungarsi oltremodo, basti sapere che dopo una prima esplosione ed una successiva brusca frenata, adesso la strada per la vendita online anche nel nostro paese è finalmente lanciata.

Si, siamo ancora indietro, siamo molto indietro ma, adesso, per voi che desiderate entrare nel mercato online, si traduce in una cosa positiva se pensiamo al margine di crescita a cui andiamo incontro. Potete starvene in ombra, attendere che siano definitivamente gli altri a spianare per bene la strada e poi andare (con spese molto superiori a quelle di oggi, per ovvi motivi) a rosicchiare qualche nicchia di mercato. Oppure riflettere sul fatto che siete degli imprenditori e, come tali, dovete ragionare. Un imprenditore dovrebbe cogliere al volo un momento storico come questo e, soprattutto, non cederlo alla concorrenza.
 

I PRINCIPALI VANTAGGI

I seguenti punti andrebbero sviluppati uno a uno ma facciamo un elenco giusto per farvi venire l'acquolina in bocca:
- Ampliamento del mercato
- Miglior servizio ai clienti
- Ampliamento del catalogo e catalogo sempre aggiornato
- Prezzi inferiori (disintermediazione)
- Aumento valore dello scontrino medio e frequenza di acquisto
- Test di gradimento dei prodotti
- Tracciabilità dei visitatori
- Ottimizzazione dei canali promozionali
- Possibilità di offrire sistemi di configurazione dei vostri prodotti
 

I PRIMI (GRAVI) RISCHI

Approcciare la strada in modo errato, superficiale.
Non basta acquistare un sito con un modulo e-commerce. Se una web agency vi proporrà solo quello, senza elencarvi tutte le altre problematiche, proponendovi soluzioni... quella Web agency non fa per voi. Il sito è solo un piccolo aspetto, seppur importante. In quel caso, la Web agency cerca semplicemente di fare i propri interessi (niente di male in questo), lasciando però a voi il problema e soprattutto esponendo il vostro (inesistente) progetto ad un fallimento praticamente sicuro.
 

COME MUOVERSI

Ho già risposto, vi serve un professionista che valuti per bene il vostro caso... o meglio, a voi serve un partner.

Realizzazione siti ecommerce

Realizzare il vostro sito e-commerce è una cosa, realizzare il vostro progetto per l'e-commerce è altra cosa. Ma a cosa mi riferisco quando affermo che a voi serve un partner più che un fornitore di servizi Web? Ecco qua:
 

IL PARTNER: QUAL E' QUELLO GIUSTO?

Sono sempre poche in Italia ma ci sono. Parlo delle Web Agency che non si limitano a vendervi dei servizi ma studiano ad hoc il vostro progetto e soprattutto lo sposano!

Esistono difatti Web Agency che lavorano a performance. Cosa significa?

Significa che lavorano con una percentuale sul fatturato del negozio online. Questa forma di pagamento garantisce al cliente che il progetto sia valutato e studiato nel dettaglio. Sposare un progetto fallimentare sarebbe a quel punto dannoso anche per loro. Perché, detto chiaramente, se non guadagna il cliente (voi) non guadagna nemmeno la Web Agency (loro).

Questo, come è facile capire, andrà già a garanzia dei molti aspetti critici che abbiamo affrontato. Una Web Agency che si propone con questa formula trasuda professionalità. Troverete chi si pone come vostro alleato, e non un fornitore in cerca di vendere, da cui magari stare allerta. Pensiamo a nuove start up, a imprenditori, a piccole e medie imprese che ancora non si sono affacciate al commercio elettronico: quanto faciliterà loro questa scelta? Davvero tanto.

Ed il resto? Ve lo spiegheranno loro, statene certi!

Pubblicato il 17/02/2016