Dichiarazione di Peter Windischhofer sul prossimo Keynote di Apple: Ehi Siri, come possiamo rendere questi iPhone più sostenibili?
Apple è uno dei migliori marchi nel campo dell’innovazione ad aver cambiato notevolmente l'industria dell'elettronica, tuttavia la sua alta reputazione non può nascondere il costo ambientale dovuto dalla continua produzione di modelli sempre nuovi. Ogni dispositivo presentato rappresenta un ulteriore allontanamento dal concetto di sostenibilità e un balzo verso il sovraconsumo
del 04/09/24 - di Mariella Belloni
La narrazione della sostenibilità attuata dall’azienda è fondamentalmente minata dalla loro continua spinta a proporre aggiornamenti annuali, una strategia discutibile sia da un punto di vista ambientale che etico. Nonostante le iniziative di marketing green, la strategia di crescita di Apple si basa sul convincere i clienti della necessità di possedere l’ultimo modello sul mercato, alimentando un ciclo di consumo eccessivo e contribuendo a rafforzare la cultura dell'usa e getta. Ogni anno vengono scartati milioni di dispositivi elettronici, rilasciando inquinanti tossici che danneggiano l'ambiente e la salute umana. Questo problema sta peggiorando e la maggior parte dei consumatori non ne è consapevole.
Etichettare un prodotto come “carbon neutral” mentre si favorisce un fenomeno di tecnologie usa e getta che necessitano di essere sostituite o riparate dopo un uso minimo è come piantare un albero in una foresta in fiamme: è più un atto simbolico che sostanziale. Abbiamo bisogno che Apple renda i suoi prodotti riparabili e durevoli, per evitare che debbano essere sostituiti dopo solo un anno di utilizzo.
Si prevede che in questo mese Apple lancerà quattro nuovi iPhone, ognuno con piccoli aggiornamenti che rispecchiano quelli annunciati in passato. La vera innovazione dovrebbe concentrarsi su caratteristiche che estendano il ciclo di vita di un dispositivo, che introducano design più durevoli e opzioni di riparazione meno costose.
Innovare non consiste nel proporre un nuovo modello di telefono ogni anno, ma nel produrre dispositivi che durino nel tempo, che siano facilmente riparabili e che non richiedano di danneggiare il pianeta per mantenersi al passo con i tempi.
In qualità di maggiore produttore di telefoni cellulari al mondo, Apple deve dare l'esempio. Tuttavia, le continue denunce di obsolescenza programmata contro l'azienda e l'esitazione nell'attuazione dell'iniziativa “Right to Repair” dimostrano che l'azienda privilegia i profitti rispetto alla salvaguardia delle risorse del pianeta. I colossi tecnologici devono iniziare a dare priorità alla sostenibilità invece che al consumo eccessivo, per dimostrare che le loro abitudini ambientali non sono solo una tendenza, ma una necessità urgente. È necessario stabilire e rispettare nuovi standard industriali per contribuire in modo significativo alla prevenzione dei cambiamenti climatici.
Per quanto tempo ancora il pianeta potrà sostenere questo livello di consumo? Con la produzione di nuovi smartphone, che richiede in media fino a 13.000 litri d'acqua, insieme ai 232 milioni di iPhone venduti ogni anno, è ora di ritenere Apple responsabile delle sue azioni e chiedere sia cambiamento che responsabilità.
Se i grandi marchi vogliono guidare il futuro, devono iniziare a liberarsi dal ciclo dell'obsolescenza programmata dettato dal profitto, alimentando il consumo eccessivo e lo spreco di risorse, e assumersi una reale responsabilità per la propria impronta ambientale.
Informazioni su refurbed:
refurbed è il marketplace di prodotti ricondizionati in più rapida crescita nei mercati di lingua tedesca. Fondato a Vienna nel 2017 da Peter Windischhofer, Kilian Kaminski e Jürgen Riedl, refurbed, che conta oggi circa 300 dipendenti, offre prodotti ricondizionati da esperti con una garanzia minima di 12 mesi. L'offerta di refurbed comprende oggi più di 18.000 prodotti, tra smartphone, laptop, tablet, elettrodomestici e molto altro. refurbed è attualmente attivo in 11 paesi: Germania, Austria, Svezia, Italia, Irlanda, Paesi Bassi, Danimarca, Belgio, Finlandia, Portogallo e Repubblica Ceca.
La missione di refurbed è quella di modificare in modo sostenibile l’idea di consumo, creando cicli di vita aggiuntivi per prodotti già esistenti.
Photo by: fonte ufficio stampa Green Media Lab