Worklife balance: perché è importante e quali strumenti di welfare possono favorirlo
Il benessere dei componenti del team di lavoro, elemento di grande importanza per lo sviluppo e la crescita dell'azienda.
del 15/03/23 - di Diana Cecchi
Il benessere dei componenti del team di lavoro, elemento di grande importanza per lo sviluppo e la crescita dell'azienda, non passa solo dalla creazione di un ambiente inclusivo e sereno, ma anche dall'ottimizzazione del cosiddetto worklife balance.
Questo termine inglese significa letteralmente “bilanciamento lavoro-vita” e indica la capacità di creare un equilibrio, adatto al singolo soggetto, tra la vita lavorativa e quella privata.
Affinché questo processo avvenga in modo adeguato, è molto importante che il datore di lavoro e i responsabili delle risorse umane non abbandonino i componenti del team a loro stessi, ma mettano in atto strategie e iniziative adeguate, come il riconoscimento di benefit pensati appositamente per favorire il worklife balance o la possibilità di ricorrere a orari di lavoro flessibili e allo smart working.
In questo articolo approfondiremo l'argomento, cercando di capire quale importanza riveste il corretto equilibrio tra vita e attività lavorativa, nonché quali strumenti sono in grado di aiutare a raggiungere l'obiettivo.
Worklife balance: perché è così importante
Secondo quanto emerso da una ricerca svolta della Randstand e intitolata “Employer Brand Research 2022”, ben il 65% dei soggetti intervistati hanno affermato di ritenere il bilanciamento vita-lavoro un elemento fondamentale per poter svolgere al meglio la propria attività lavorativa all'interno di un'azienda.
Molte azienda hanno già recepito questa crescente esigenza, tanto che, in base a quanto emerso da un'altra ricerca, effettuata da Gympass e Xerox, il 69% di tutte le multinazionali mondiali ha messo in atto, nel corso del 2016, piani per lo sviluppo e la crescita del benessere dei dipendenti, volti anche a favorire il work-life balance.
Gli obiettivi delle imprese che applicano strategie di welfare sono numerosi e portano benefici tanto ai componenti dei team di lavoro quanto alle aziende stesse. Tra i principali risultati rientrano:
- il miglioramento delle performance;
- una drastica diminuzione dell'assenteismo;
- la riduzione dell'abbandono da parte dei migliori talenti;
- la crescita della fiducia nei confronti dell'impresa;
- l'aumento della creatività e dell'iniziativa personale;
- la creazione di un clima più sereno;
- la solidità del gruppo di lavoro.
Come diretta conseguenza, l'azienda può ottenere un aumento della produzione e della qualità del lavoro di chi opera al suo interno, che portano spesso a una crescita del fatturato.
Quali strumenti di welfare possono favorire il worklife balance
Le strategie di welfare aziendale possono aiutare i componenti della squadra di lavoro a trovare il giusto equilibrio tra lavoro e vita privata.
Tra gli strumenti più efficaci ai quali possono ricorrere le imprese rientrano:
- i fringe benefit: tra i più funzionali, in quanto estremamente apprezzati da chi lavora, rientrano i buoni acquisto e i buoni pasto, ma le imprese possono ricorrere anche ad altre soluzioni, come l'assistenza familiare e le spese per l'istruzione;
- la flessibilità oraria: disporre di un orario flessibile aiuta a gestire al meglio i propri impegni personali e a mostrare maggiore concentrazione durante l'orario di lavoro;
- lo smart working: anche poter ricorrere, quotidianamente o alcuni giorni alla settimana, allo smart working può rendere più semplice trovare l'equilibrio giusto tra vita e lavoro.
Photo by: Foto di Jack Sparrow