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Laptop vs. Chromebook: quale scegliere?

È il momento di acquistare un nuovo portatile, ma al giorno d’oggi, le opzioni sono così tante che non sai davvero dove cominciare...
del 11/02/22 -

È il momento di acquistare un nuovo portatile, ma al giorno d’oggi, le opzioni sono così tante che non sai davvero dove cominciare. Il primo nodo da dover sciogliere è:  laptop e Chromebook?

Scopriamone insieme le differenze che intercorrono tra queste due macrocategorie ed identifichiamo insieme qual è quello che meglio si adatta alle tue esigenze. Ed infatti, nonostante siano entrambi PC finalizzati alla portabilità del device, sono diverse le caratteristiche che potrebbero farti propendere per una o l’altra opzione.

Differenze operative

Il normale laptop è quello a cui tutti noi siamo già abituati. Si tratta di un portatile che funziona tramite un sistema operativo (come Microsoft Windows 11 o le sue versioni precedenti). Qualsiasi attività si svolta attraverso il device utilizzerà il desktop come spazio di lavoro. Sarà dunque quella “l’area” del portatile in cui si svolgeranno tutte le attività, dal lancio dei programmi allo storage dei file. La memoria interna è espressa in gigabyte e nella maggior parte dei casi, i laptop sono anche dotati di porte come HDMI o USB, per collegare fonti video o accessori.

Quelle appena elencate sono le caratteristiche che rappresentano la maggiore differenza intercorrente tra un Laptop ed un Chromebook. Nonostante il mondo di questi device innovativi sia ancora parzialmente inesplorato, i migliori Chromebook sul mercato saranno capaci di garantirti la potenza di un normale laptop, ma senza incappare nei limiti di rallentamento causati, ad esempio, dall’eccedere i limiti della memoria interna, generando un sovraffaticamento del sistema. Questo perché i Chromebook hanno una modalità di funzionamento che segue una logica completamente diversa.

Il Chromebook utilizza il browser web come interfaccia utente. Inoltre, invece di basare il funzionamento su un sistema operativo come Microsoft Windows, il device è alimentato da Google Chrome OS,  che rende la grafica ed il generale meccanismo molto più leggero e scorrevole rispetto a quello di un laptop. Lo storage dei file avviene su un Cloud, dunque con un Chromebook non incapperai nel rischio di esaurire la memoria interna ed il conseguente appesantimento del sistema.

Oltre ad una questione di scorrevolezza, questa è una funzionalità che potrebbe tornare utile anche in caso di smarrimento o rottura accidentale, dato che potrai recuperare tutti i tuoi file, foto, video o musica, semplicemente accedendo al cloud da un altro device. Dato che il meccanismo è web-based, tutte le applicazioni si apriranno e funzioneranno tramite il browser ed anche in questo caso, saranno accessibili da qualsiasi device, utilizzando le proprie credenziali per il log in.

Portabilità, dimensioni e resistenza

Di norma, un Chromebook ha una dimensione ed un peso molto più contenute rispetto a quelle di un laptop. Di conseguenza garantirà una migliore maneggiabilità e potrà essere utilizzato anche come un tablet. Seppur portatile, un laptop è di norma più ingombrante, ma proprio per questo, anche più resistente ad urti o cadute. I telai dei laptop, di norma più robusti, garantiscono infatti una protezione migliore, rispetto ad un Chromebook che invece tende a prediligere la leggerezza dei materiali, con una conseguente minore resistenza.

Portatile

La scelta più adatta a te

I Chromebook stanno velocemente guadagnando terreno in termini di prestazioni, aumentando la loro popolarità nel campo dei device portatili. Tuttavia va da sé che la risposta alla domanda “qual è l’articolo migliore?” non potrà avere una risposta univoca. Chiediti piuttosto “qual è l’utilizzo che ne farò?”. Se hai intenzione di usare il tuo nuovo portatile per lunghe giornate di lavoro, che richiedono il costante utilizzo di programmi pesanti, allora il laptop, con il normale sistema operativo e funzionamento device-based, sarà la scelta per la quale dovrai optare. E la risposta sarà uguale nel caso vorrai uno schermo più grande ed in generale uno strumento che goda di una durata maggiore della batteria.

Il Chromebook è invece da prediligersi se utilizzerai il device per funzioni quotidiane o per programmi che non richiedono un potente processore. Nei luoghi di lavoro si tende spesso a prediligere strumenti come il normale laptop, soprattutto per il carattere sensibile di alcune informazioni, che sarebbero “più al sicuro” se conservate in una memoria interna, piuttosto che su un cloud.

Ora che conosci tutti i pro e i contro dei due modelli, sta solo a te buttare giù una checklist delle prestazioni che ti aspetti da un device portatile e valutare quale dei due modelli soddisfi di più le tue esigenze.

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