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Lago di Santa Croce, il lago del vento, dove si trova e come si è formato

Il Lago di Santa Croce nelle Dolomiti è un paradiso per gli appassionati di kitesurf. Il Lago di Belluno è il più grande nella provincia è amato dagli appassionati di sport acquatici. Grazie alle correnti termiche pomeridiane che generano un vento dalla spiaggia del Lago Santa Croce si possono vedere vele multicolori che solcano lo specchio d’acqua. Sport ed escursioni in un paesaggio dalla bellezza unica: il Lago di Santa Croce è una meta imperdibile per chi ama divertirsi. Conosciuto in tutto il mondo come il lago del vento. Dopo aver scoperto il grande lago salato in Bolivia ci accingiamo a visitare una delle bellezze del patrimonio naturalistico italiano.
del 20/07/21 -

Ma anche gli appassionati della scoperta di culture e tradizioni antiche possono trovare al Lago di Santa Croce “pane per i loro denti”. In particolare grazie alle vestigia del popolo dei cimbri, discendenti dagli antichi celti, che ancora sono presenti, in una piccola minoranza, nella zona del Lago di Santa Croce.


A sole due ore di macchina circa si trova il meraviglioso lago di Braies ecco le indicazioni:


Partenza dal Lago di Santa Croce Alpago BL
Segui SP423 e SP422 in direzione di Strada Statale 51 di Alemagna a La Secca
6 min (4,8 km)
Continua su Strada Statale 51 di Alemagna. Guida da Strada Statale 49 della Pusteria/E66 a Villabassa
1 ora 50 min (105 km)
Prendi Frazione S. Vito in direzione di St.Veit a Braies

Dove si trova il Lago di Santa Croce? Le vie di comunicazione

Il Lago di Santa Croce si trova in Provincia di Belluno, nella zona dell’Alpago. Il lago è servito da diverse vie di comunicazione, in particolare dalla SS 51 che collega l’Alpago a Treviso. Inoltre si può arrivare al lago in treno e in autobus. La posizione del Lago di Santa Croce e il fatto che sia raggiungibile con mezzi diversi ne fa una meta molto frequentata in tutte le stagioni, sia per gite giornaliere che per vacanze più lunghe.

Come si è formato il Lago? Cenni storici e geografici.
Il Lago di Santa Croce è il lago più grande della provincia di Belluno: nato da una frana che ha deviato il corso del fiume Piave, raccoglie le acque che scendono dal Monte Alpago. Il bacino naturale è stato ampliato negli anni trenta e il lago ospita la riserva naturale Oasi di Sbarai. La riserva naturale ospita diverse specie di uccelli, che trovano dimora fra i canneti e i salici della zona. Il lago è anche il secondo per grandezza di tutto il Veneto, superato solo dal Lago di Garda.

Situato in zona dell’Alpago tra Farra d’Alpago, Puos d’Alpago e Ponte nelle Alpi, al confine con la provincia di Treviso. Con le sue acque verde smeraldo rispecchiano i monti dell’Alpago e il Nevegal. I paesi lungo le sue rive conservano ancora tradizioni antiche con case a gradoni con tetti in lastre di pietra, paglia e canneti.

Gli impianti idroelettrici
Grazie alla sua capacità idrica il Lago di Santa Croce è il bacino più importante per la produzione di energia elettrica nel sistema del Piave. Sono infatti 6 le centrali alimentate grazie alle acque del lago. Si tratta di una realtà molto importante: la produzione di energia elettrica del Lago di Santa Croce e delle sue centrali raggiunge i 1029,1 GWh all’anno.

Il meteo al Lago Santo Croce: come vestirsi
Il vento è una costante del Lago di Santa Croce e della zona di Alpago. Quindi dovremo tenerne conto se decidiamo di programmare una vacanza o anche una semplice escursione al lago. Durante la stagione estiva il caldo può essere anche intenso, quindi meglio optare per indumenti in tessuto naturale, senza dimenticare occhiali da sole e protezione solare, sempre indispensabile in montagna.

Durante l’inverno bisogna considerare invece che le temperature possono essere basse e il vento può rivelarsi insidioso. Quindi spazio a un abbigliamento caldo e comodo, oppure a capi tecnici e impermeabili se decidiamo di fare delle escursioni. Se vogliamo controllare la situazione in tempo reale potremo sempre controllare le webcam del Lago di Santa Croce, in modo da non farci trovare impreparate.



Considerato il meteo e la facilità per raggiungere il Lago di Santa Croce, una vacanza è piacevole in ogni stagione. Sicuramente è durante l’estate che si registra il maggiore afflusso di turisti, ma anche i fine settimana di autunno e di primavera sono spesso affollati. Durante l’inverno invece è possibile godersi la zona del Lago di Santa Croce con maggiore tranquillità: il momento ideale per una passeggiata intorno al lago.

Come si raggiunge lago? In treno, in autobus, in automobile
Il lago di Santa Croce è facilmente accessibile utilizzando diversi mezzi di trasporto. Se si sceglie l’automobile è possibile raggiungere il Lago di Santa croce. Partendo da Treviso o Venezia bisogna utilizzare l’A27 e prendere l’uscita S. Croce-Alpago. Da Bolzano la strada da seguire è quella della A22 con uscita e Trento, per poi proseguire per con le strade statali SS 47, SS 50 e 50 bis. Anche la strada statale SS51 permette di raggiungere il Lago di Santa Croce.

Per raggiungere il Lago di Santa Croce in autobus possiamo partire da Belluno o da Padova, per raggiungere la stazione di Farra d’Alpago, la più vicina al lago. Per raggiungere Il Lago di Santa Croce in treno la migliore stazione di partenza è quella di Venezia. In poco meno di 2 ore si raggiunge la stazione di Santa Croce del Lago, che dista 15 minuti in automobile dal lago.

Gli sport velici: il paradiso del kitesurf al Lago di Santa Croce

Il Lago di Santa Croce e tutta la zona che lo circonda sono caratterizzati dalla presenza costante del vento. Questa caratteristica rende il lago una meta per gli appassionati di sport velici. Luogo ideale per scoprire il proprio benessere fisico come raggiungerlo e come migliorarlo.

Kitesurf, windsurf e vela: durante tutto il corso dell’anno, ma soprattutto in estate, gli appassionati di questi sport si danno appuntamento al lago per divertirsi a volare sopra le acque azzurre. Vi consiglio inoltre l’articolo che ho scritto sui negozi online di articoli sportivi e il nuoto per ritrovare il proprio benessere psicofisico



Sono anche presenti diverse scuole che permettono ai più piccoli e ai neofiti di provare queste attività. E per i più temerari basta salire alla cima Dolada sull’Alpago. Di qui è possibile provare un’esperienza indimenticabile, gettandosi in volo con il parapendio. Dalle cime delle montagne si arriva a planare in riva al Lago di Santa Croce nel silenzio del volo.

Cosa fare al Lago di Santa Croce? Sport, relax ed escursioni
Se non siamo sportivi appassionati, niente paura: il Lago di Santa Croce offre tutta una serie di attività adatte ai diversi gusti e alle diverse età. Per chi ha voglia di relax niente di meglio che scegliere la spiaggia del Lago di Santa Croce. Se durante l’inverno è possibile ammirare il panorama delle cime che si specchiano nel lago, durante l’estate la spiaggia è piena di ombrelloni e asciugamani, mentre l’acqua offre la possibilità di rinfrescarsi dall’afa.

Il lago di Santa Croce è un lago naturale che però è stato allargato artificialmente qualche anno fa. Metà ambita per chi fa kitesurf oppure canottaggio o windsur. Poi c’è anche chi viene semplicemente a stendersi, prendere un po’ di sole e mettersi in relax. D’estate è sempre molto affollato quindi se decidi di venire in quel periodo prenota per tempo. Durante la primavera il lago propone splendidi scenari senza grandi affollamenti.

Dal parcheggio dietro al campeggio c’è la possibilità di accedere ad una passeggiata panoramica molto bella . Si può fare sia a piedi che in bici. Durante la passeggiata trovi anche una piccola area dove poter fare picnic. La zona è molto ventosa si sconsiglia l’uso di droni.

Splendidi esemplari di uccelli e Birdwatching all’Oasi di Sbarai
Nelle rive del lago possiamo trovare un importante sito naturalistico: l’Oasi di Sbarai, un’ampia zona umida che si stende per oltre 30 metri e che si caratterizza ecosistemi differenti a seconda delle varie altezze dell’acqua del lago. L’oasi, habitat paradiso naturale di molte specie di uccelli come il Tuffetto, la Pavoncella, la Cannaiola, il Forapaglie, il Pendolino e ancora l’Airone cenerino, la Cicogna bianca e il Labbo Codalunga, è il luogo ideale per il birdwatching ed è raggiungibile attraverso un sentiero dove è possibile passeggiare e dove si possono ammirare anche splendidi esemplari di salici bianchi.



Baia delle Sirene il ristorante e il centro ittiogenico

Di cosa si tratta? All’entrata della Baia delle Sirene, lungo il lato meridionale del lago, si trova il Centro sperimentale ittiogenico di Farra d’Alpago . Questo fu realizzato con l’intenzione di riqualificare l’area e di incentivare la produzione ittica del bacino. È stato tentato di reintrodurre varietà con più caratteristiche pregiate, come il coregone, il luccio e la trota che ancora sono a rischio di estinzione. Il Centro ha molte finalità per l’apprendimento e l’educazione.

Questo progetto cerca di coinvolgere le scuole al fine di sensibilizzare i più giovani sulle attività legate al lago e il suo habitat naturale. La nuova struttura si integra perfettamente con l’ambiente. Questa è ubicata in posizione panoramica per poter ammirare la bellezza del Lago.

Dal nome del centro sperimentale prende spunto anche l’omonimo ristorante che si chiama appunto ristorante baia delle sirene. Un piccolo Bar ristorante tipico, umide ma ben curato, situato nella sponda più bella del lago di Santa Croce. Pietanze semplici ma genuine, cucina tipica locale. inserito in un contesto da favola. Un fantastico luogo per trascorrere una giornata rilassante lontano dalla confusione..


Uno si di relax e sport da praticare al lago
Questo luogo può vantare un clima particolarmente ventoso. Come abbiamo già detto, il lago è divenuto meta molto ambita degli appassionati di windsurf, kitesurf e vela. Soprattutto in estate, è possibile ammirare dalla spiaggia lungo le rive del lago enormi vele colorate che navigano sulle acque cristalline di questo specchio d’acqua. Inoltre questo lago richiama annualmente, da tutta Europa milioni di visitatori. Gli appassionati di questi sport possono provare forti nazioni grazie alle correnti d’acqua e al forte vento.

Per tutti gli appassionati delle camminate e della mountain bike, ci sono numerosi itinerari e percorsi da fare come quello che sulla sponda settentrionale porta all’oasi naturalistica del lago. Esistono vari punti di osservazione per praticare il birdwatching oppure in alternativa ben otto km sulla sponda orientale da percorrere in bicicletta.



D’estate e le spiagge sono ben equipaggiate e invitano a rilassarti o a un bel picnic in compagnia. Per chi vuole fare il bagno nelle azzurre acque, è consentita la balneazione. Al lago è possibile trovare anche campetti da beach volley e calcetto. Esiste un oltre un parco giochi dedicato ai bambini.

Il Lago di Santa Croce ospita ogni anno manifestazioni di rilievo, come regate o campionati di windsurf. Nel 2017 ha ospitato sia dei campionati italiani di triathlon sia di quelli mondiali di windsurf.

Escursione in montagna Pian Formosa
Veramente emozionante! È possibile vedere gli stambecchi. Ci troviamo a Pian Formosa direzione bivacco Toffolon , due ore circa di cammino. Il sentiero si snoda quasi tutto all’interno del bosco sino alla bivacco. Il sentiero è sempre ben assegnato con le indicazioni strisce bianche e rosse su alberi e rocce. Dobbiamo avvertire che il sentiero fin da subito molto impegnativo, tra l’altro sono presenti molte rocce per cui dovete avere ottime scarpe.

Continuando la nostra salita cominciano i primi ghiacci, occorre sempre fare molta attenzione per non scivolare. Sono quasi arrivato al bivacco ma preferisco fermarmi per motivi di sicurezza a solo 200 m dalla vetta.


Il giro del Lago di Santa Croce
A piedi o in bici lungo il Lago di Santa Croce: il giro parte dalla piazza Papa Luciani di Puos d’Alpago, per toccare poi nell’ordine le località di Farra d’Alpago, Pojatte, Santa Croce del Lago, La Secca e Bastia d’Alpago prima di ritornare a Puos d’Alpago. Il tour è lungo 17,4 km.

Informazioni su dove parcheggiare anche per camper e roulotte
Dietro al campeggio puoi trovare un parcheggio a pagamento, il prezzo per i camper e roulotte è di 2,50 € all’ora oppure 7,50 il prezzo giornaliero. C’è anche la possibilità in alcuni luoghi di sostare gratuitamente. Nella zona trovi due supermercati di cui uno al centro del paese e l’altro poco fuori. Ci sono vari ristoranti di cui uno all’interno del campeggio aperto a tutti non solo agli ospiti del campeggio stesso. Il ristorante fornisce pizza da asporto sia il menu del ristorante sempre da asporto o consumazioni in loco. La località si chiama Farra d’Alpago

Da questa località si può raggiungere facilmente Pian Cansiglio, ci troviamo comunque nella zona del Bellunese. Quindi sei vicino anche a la diga del Vajont piuttosto che al passo joule piuttosto che al castello di zumelle.

Vuoi scoprire uno splendido lago lombardo? Ecco a voi i segreti del lago di Iseo.

La casetta nel bosco
Nel bosco puoi trovare una casetta in legno con alcuni quaderni dove puoi lasciare scritto un tuo pensiero, una tua poesia, una foto insomma tutto quello che desideri per testimoniare il tuo passaggio in questo luogo incantato. Chiunque può aprire e leggere ciò che è stato scritto.

La fauna e la flora del Lago Santa Croce

Se amiamo le passeggiate, troviamo diversi sentieri nella zona. Uno dei più semplici permette di entrare nell’Oasi di Sbarai, alla scoperta delle diverse specie di uccelli che la abitano. Inoltre nell’Oasi si trovano canneti e salici, piante tipiche della zona umida. Altri sentieri, con difficoltà varie, permettono di raggiungere le cime che circondano il lago.

A pesca di grossi lucci nel lago di Santa Croce (video)
Caliamo la barca in mare che abbiamo trainato fino a lago con la nostra jeep. Proviamo vari tipi di esche diverse in vari strati, sia in superficie che in profondità. Cerchiamo di scovare il luogo dove c’è maggior attività ittica. Finalmente la nostra prima preda un luccio gigante catturato alla base di una pianta sommersa. Subito dopo lo rilasciamo come nella migliore tradizione di pesca sportiva.

” La prima parte della giornata è stata caratterizzata da un’apatia furibonda , in parte dovuta all’innalzamento del lago avvenuto qualche giorno fa un po’ per le condizioni di assenza di vento. Ci hanno portato nell’arco di una mattinata all’apertura di un solo pesce. Successivamente senza una sorta di vento termico, sono circa le 14:00 del pomeriggio ed è il cielo tutto coperto. “

” In questo momento le condizioni sono molto favorevoli alla pesca del luccio Ici nessuno in abbondanza. Vediamo che sono interessate alle nostre esche, abbiamo montato delle esiti artificiali. Ci sono anche trote molto grandi “

” Con il cielo coperto e nuvoloso al lago di Santa Croce le condizioni sono ottimali per la pesca dei grandi lucci. “

” Ed ecco finalmente la nostra seconda preda, un altro splendido luccio gigante. Dopo ore è stato fantastico. Misurandolo ci accorgiamo che bene 102 cm, subito dopo lo rilasciamo. “


Cosa si può vedere al Lago di Santa Croce?

Oltre allo sport e alla natura il Lago di Santa Croce offre diverse possibilità per divertirsi e scoprire sempre qualcosa di interessante. A cominciare dalla Baia delle Sirene del Lago di Santa Croce, che ospita il Centro sperimentale ittiogenico di Farra d’Alpago. Il centro si trova lungo la sponda meridionale del lago è ha l’obiettivo di incentivare la produzione delle specie di pesci tipiche della zona, come il coregone, il luccio e la trota.

L’edificio, di recente costruzione, è anche una splendida postazione per poter osservare e fotografare sia il Lago di Santa Croce sia tutto il resto della conca dell’Alpago. Questo grazie a una posizione privilegiata e alle grandi finestre in vetro che si affacciano direttamente sul lago.

I paesi e i villaggi del Lago di Santa Croce

Intorno al Lago di Santa Croce si trovano tutta una serie di villaggi e piccoli paesi. In molti di questi borghi è possibile trovare degli esempi dell’architettura tipica di queste zone del Veneto. In particolari sono comuni le architetture di case a gradoni, con il classico tetto di lastre in pietra. Tipico è anche l’utilizzo di paglie e canne del lago come materiali di costruzione.

I ristoranti del Lago di Santo Croce
Lungo il Lago di Santa Croce e nei paesi che si affacciano sul lago è possibile trovare diversi ristoranti dove gustare le specialità tipiche della zona. In particolare meritano un assaggio l’agnello dell’Alpago, una razza di ovini allevata in zona, che si sposa bene con gli altri piatti poveri della tradizione, come la patora, una zuppa di mais e legumi, e la bagozia, un particolare tipo di polenta.

Importante è anche la produzione di formaggi tipici della zona, perfetti per essere accompagnati con i vini veneti, come il Pinot Nero e il Pinot Grigio.

Dove soggiornare al Lago di Santa Croce?
Per soggiornare nei pressi del pago è possibile scegliere fra diverse alternative. Infatti c’è un camping del Lago Santa Croce per vivere una vacanza a contatto diretto con la natura. Oppure possiamo scegliere fra gli alberghi oppure i bed and breakfast della zona. La zona è perfetta anche come punto di partenza per andare alla scoperta di Belluno. Prenota i tuoi hotel a prezzi convenienti clicca qui.

Cosa vedere in Alpago?
Oltre al Lago di Santa Croce, la zona di Alpago è ricca di mete interessanti, per gli amanti della natura e della cultura. Come il Museo Regionale dedicato alla cultura cimbra. All’interno della Foresta del Cansiglio si trovano 6 villaggi cimbri, di cui alcuni però in rovina. Esiste un sentiero forestale che permette di percorrerli e di scoprire le vestigia di questo antico popolo, arrivato alla fine del settecento nella zona e famoso per la capacità di lavorare il legno.

Conclusioni
Il posto è davvero stupendo ed offre tantissimo., Sport escursioni o relax. Vi consigliamo vivamente di visitarlo e di provare le emozioni che abbiamo provato noi. Spero che questo articolo vi sia piaciuto, continua a seguirci se vuoi lascia un commento. Un abbraccio a presto!


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laura poletti
Articolo scritto da Laura Poletti. Lavoro come content writer dal 2011: Ho esperienza nell’ottimizzazione SEO e nell’utilizzo di WordPress. Ho lavorato per circa un anno come Social Media Manager, esperienza anche nella scrittura di post per FB, TW, Linkedin. Leggo, traduco dall’inglese all’italiano e sono madrelingua italiana.



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