Consigli e suggerimenti per fare trading in modo automatico

Negli ultimi anni il mondo della finanza ha letteralmente cambiato faccia. Infatti, fino a qualche tempo fa il mondo degli investimenti era un mondo decisamente chiuso...
del 09/08/21 - di Diana Cecchi

Negli ultimi anni il mondo della finanza ha letteralmente cambiato faccia. Infatti, fino a qualche tempo fa il mondo degli investimenti era un mondo decisamente chiuso: popolato da soli addetti ai lavori, animato da grandi professionisti con una formazione e un budget di altissimo livello. Oggi le cose sono molto, molto cambiate: ogni giorno infatti i portali di trading online vengono presi d’assalto da migliaia se non addirittura da milioni di semplici appassionati: trader alle prime armi, che sono animati soprattutto dalla voglia di mettersi alla prova e di migliorarsi quotidianamente.

Le ragioni dietro questo ampliamento del pubblico del trading online sono ovviamente molteplici, ma molte di queste hanno a che fare con la tecnologia. Si pensi, in tal senso, alla possibilità di comprare o vendere un asset sfruttando broker, siti e piattaforme ottimizzati per un uso da smartphone. Inoltre sta riscuotendo molto successo anche il trading automatico, un software informatico che offre la possibilità di guadagnare attraverso le negoziazioni digitali anche a coloro non sono esperti né di economia né di finanza. A questo proposito, in rete è possibile trovare diverse realtà che consentono di effettuare trading automatico a condizioni davvero vantaggiose.

Come funziona il trading automatico

Quando si parla di trading automatico si fa riferimento a dei programmi capaci di portare alle estreme conseguenze il fenomeno preesistente dei segnali di trading: suggerimenti creati ad hoc da analisti ed esperti, che aiutano gli investitori a orientarsi nella vastità delle Borse e dei mercati internazionali. Il trading automatico, anche noto come trading algoritmico, porta questi discorsi di individuazione di trend alle estreme conseguenze.

Un software infatti si occupa non solo di analizzare gli scenari finanziari, individuando gli asset su cui puntare, ma arriva addirittura a comprarli direttamente, senza il bisogno di un intervento da parte di un investitore in carne ed ossa. Il fenomeno del trading automatico sta vivendo un successo semplicemente clamoroso e, stando a quanto riferito da Bloomberg (attraverso dati di JPMorgan), oggi robot e programmi genererebbero circa il 90% degli scambi registrati tutti i giorni dai principali mercati finanziari.

Software e intervento umano

Anche il trading automatico ha però bisogno di un primo input “in carne ed ossa”. Si consideri infatti che questo genere di software ha bisogno di indicazioni chiare: di istruzioni su come muoversi, che vengono necessariamente fornite da un esperto del settore finanziario.

In altre parole, il programmatore deve dare alla macchina tutti gli elementi e le chiavi di lettura necessarie a interpretare i dati che si troverà davanti: dopodiché, il software si rivelerà in grado di compiere migliaia di passaggi a velocità incredibile, arrivando addirittura a investire in maniera “automatica”.

Dove fare trading automatico

EToro è senza ombra di dubbio uno dei broker maggiormente noti per il suo trading automatico. Questo broker chiama la funzione “Copy Trading” e consente ai suoi utenti di agganciarsi letteralmente ai profili di investitori considerati interessanti: a quel punto, l’algoritmo proprietario di eToro analizzerà le operazioni effettuate da questi profili e le copierò automaticamente su quelli dell’utente in questione.

Un’altra piattaforma nota per il suo servizio di trading automatico è Metatrader, che permette addirittura di sviluppare robot di trading algoritmico: una pratica ovviamente molto complessa, che di solito viene portata avanti soltanto da personale altamente qualificato, sia dal punto di vista delle conoscenze del mercato, sia da quello delle conoscenze di tecnica e/o di programmazione informatica. Ultimi, ma non ultimi, i sopracitati segnali di trading: software che si limitano a fornire scenari, previsioni e soluzioni percorribili, che poi però si devono tradurre in acquisti o cessioni “fatti a mano” da parte del singolo trader.

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