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Come fare l’orto in casa

Appassionati di giardinaggio e amanti delle verdure fresche e auto-prodotte, questo articolo fa per voi! Coltivare l'orto a casa è più facile di quanto si pensi e i benefici sono innumerevoli.
del 11/04/23 -

Chi ha mai provato le proprie zucchine, pomodori, insalata e cipolle coltivati con cura non ne può più fare a meno! Ecco perché vi suggeriamo di creare un piccolo angolo di paradiso anche sul vostro balcone o nel vostro giardino.
Non importa se avete poco spazio, ci sono vari ortaggi e frutti che crescono anche in vaso o in verticale, come ad esempio i pomodori rampicanti, le zucchine tondine, i peperoni nani o le fragole. L’importante è seguire poche e semplici regole per avere un raccolto abbondante e soddisfacente.

Innanzitutto, preparate il terreno con del compost o terriccio umido e ricco di sostanze organiche. Poi decidere quali colture introdurre in base alle ore di sole disponibili. Per gli ortaggi a foglia larga, prediligete le zone ombrose, mentre i pomodori e i peperoni hanno bisogno di almeno 6-8 ore di sole al giorno.

Spero che questa introduzione vi abbia convinti a tuffarvi nella bellissima avventura di coltivare il vostro orto! Non esitate a contattarmi per eventuali altre richieste di contenuti o suggerimenti. Buon divertimento e buona fortuna!

Scegliere la posizione ideale per l’orto in casa
La location dell’orto è fondamentale per il suo successo. Se volete una produzione abbondante, dovete individuare un posto adatto che garantisca la crescita ottimale delle vostre piante.
Optate per un luogo ben esposto, lontano dai ristagni di umidità e con almeno 6-8 ore di sole diretto al giorno per i pomodori, peperoni, zucchine e insalata. Se avete balconi, terrazze o patii ombreggiati, prediligete invece lattuga, spinaci, radicchio e grano saraceno.

importante è anche la fertilità del suolo: createlo con del buon terriccio, compost o torba. La sua struttura deve essere friabile, per consentire un ottimo sviluppo delle radici. Controllate il pH del terreno per assicurare la disponibilità dei nutrienti alle piante.

Valutate lo spazio disponibile e scegliete se realizzare un orto direttamente in piena terra, in vaso, su terrazza oppure una combinazione di queste tecniche. Le coltivazioni in vaso offrono maggiore flessibilità ma richiedono più cure.

Non dimenticate infrastrutture come irrigazione, recinzioni, ombreggiature, tavoli per il giardinaggio, accessi ed eventuali serre. L’orto deve essere organizzato in modo razionale, per facilitare le operazioni colturali.

Per finire, se avete bambini o animali domestici, posizionate l’orto in un luogo recintato e inclinate le colture attiranti come zucchine, fragole, insalate e pomodori.

Preparare il terreno per il tuo orto domestico
Preparare il terreno dell’orto è la base per avere raccolti soddisfacenti. Se avete scelto una posizione soleggiata, dovete renderla fertile e friabile prima di qualsiasi coltivazione.

Il metodo più efficace è quello di creare il compostaggio, ossia la fermentazione controllata di scarti organici che produce un ammendante molto ricco, utile per arricchire il terreno di humus. Occorrono avanzi di cucina, sfalci, potature e terriccio vegetale.

Lasciate che la fermentazione prosegua per alcuni mesi, rivolgendoli regolarmente. Il compost è pronto quando diventa scuro, soffice e profumato. La temperatura ambientale influisce sul processo quindi, in inverno, utilizzate un contenitore isolato.

Per velocizzare il compostaggio, potete acquistare inoculi microbici specifici. Attivate il processo congiuntamente agli scarti verdi e marroni. L’ideale è 3 parti di verde (sfalci, potature) e 2 di marrone (carta, legno).

Per chi non ha spazio o tempo per il compostaggio, esistono alternative come il terriccio vegetale, la torba, il terriccio universale ed i concimi a basso tenore di azoto per non bruciare le radici. Passate al setaccio il materiale prima dell’uso e mai utilizzarlo sciolto in acqua, può impoverire il terreno.
Dopo aver arricchito lo strato superiore del terreno, potete preparare le aiuole e tracciare i solchi per il trapianto seguendo lo schema di rotazione delle colture. Non lasciate mai il terreno nudo, ricopritelo con teli o pacciame semipermeabile.

Con il terreno fertile, pulito e ben strutturato potrete procedere al trapianto senza preoccupazioni!

Scegliere le giuste piante per l’orto in casa
La scelta delle piante giuste è fondamentale per avere successo con un orto domestico. Considerate gli spazi disponibili, il regime di luce, le esigenze nutritive e la rotazione colturale prima di qualsiasi decisione.

Per gli spazi limitati andranno benissimo le zucchine tondine, i pomodori rampicanti, gli spinaci, le lattughe, i peperoni nani ed i beans alti e rampicanti. Se avete molto soleggio potete provare melanzane, pomodori San Marzano, peperoni e zucchini; in ombra prefate cicoria, indivia, sedani e radicchi.

I pomodori, zucchini, melanzane, peperoni e cetrioli hanno bisogno di pali o reti per il supporto. Fragole e rucola possono crescere sui balconi grazie a cassette mobili e vaso-terra. Per un orto produttivo, la rotazione colturale è indispensabile.
Ogni pianta ha propri esigenze nutritive, verificate le restrizioni prima di piantarle assieme. Ad esempio, non abbiamo mai pomodoro, pisello e cavolo in successione perché soggetti agli stessi patogeni.

Coltivate più varietà delle stesse piante per non ritrovarvi con tutti gli ortaggi maturi contemporaneamente. Verificate le varietà resistenti alle proprie condizioni climatiche per ottenere produzioni migliori con meno problematiche fitosanitarie.

Per un ottimo raccolto, non dimenticate le sementi per gli ortaggi a foglia verde quali spinaci, lattuga, radicchio e cavolo verza, le bacche come fragole e ribes ed i legumi quali ceci, piselli, fagioli e lenticchie.

Come piantare e curare le verdure nell’orto domestico
Una volta preparato il terreno e scelte le piante, è arrivato il momento di trapiantarle! Prima di procedere, irrigate abbondantemente per facilitare le operazioni di messa a dimora.

Campeggiole, coltella e rastrello a mano sono gli attrezzi necessari. Preparate le buche assicurandovi di non danneggiare le radici e inserite le piantine senza piegarle.
Le prime necessità sono acqua, concime e protezione dai forti sbalzi termici. Irrigate frequentemente, soprattutto nelle giornate secche e ventose; gli attacchi radicali devono restare sempre umidi.

Il concime va somministrato a intervalli regolari, seguendo le indicazioni del prodotto. Le verdure a foglia verde necessitano di più azoto, mentre i pomodori e i cucurbitacei hanno bisogno di più potassio.

In serra o tunnel, la temperatura deve essere controllata: le notti imponete teli termici mentre il giorno ventilate e spruzzate acqua nebulizzata, senza aprire il tetto. Raworth il rischio di colpo di calore o di incendi!

Earwigs, lumache, afidi e parassiti vari sono i maggiori nemici delle colture ortive. Saggete le piante quotidianamente per controllarne lo stato sanitario ed intervenite tempestivamente con i rimedi più appropriati: biologici, meccanici o chimici se necessario.

Una volta raccolti i prodotti, procedete con nuove semine o trapianti. La rotazione colturale prevede che non si coltivi la stessa pianta nel medesimo posto per almeno 3-4 anni. Questo impedisce la concentrazione di particolari patogeni o parassiti legati a determinate colture.
Mantenere l’orto in casa sano e produttivo
Aver un orto florido e produttivo richiede cure costanti. Irrigate le piante regolarmente, soprattutto nelle giornate secche e ventose, controllando quotidianamente il grado di umidità del terreno prima di bagnare.

Il concime va somministrato seguendo le indicazioni del prodotto. Le verdure a foglia verde necessitano di più azoto, quindi intervallate i concimi nitrogenati, mentre i pomodori e i cucurbitacei hanno bisogno di più potassio.

Ispezionate le piante sovente osservando foglie, fusti e frutti per controllare lo stato sanitario. Earwiggs, lumache, afidi e parassiti vari sono i più temibili: schiacciateli manualmente e pulite le piante con spazzola, getto d’acqua e concimi antibatterici se necessario. Solo in caso di grave invasine utilizzate fitofarmaci.

La temperatura deve essere controllata nelle serre. Le notti coprite con teli termici il tetto come la notte ventilate ed irrorate acqua nebulizzata. In questo periodo i ‘colpi di calore’ possono danneggiare le piante.

La concimazione continua e l’irrigazione regolare evitano le perdite di fiori nei pomodori e ortaggi. Il caldo accentua l’evapotraspirazione, pertanto in estate la frequenza dell’une e dell’altra deve essere aumentata.
La rotazione colturale impedisce lo sviluppo di patogeni specifici e disordini fisiologici legati alla ripetizione di colture. Ogni 3-4 anni, non coltivate la medesima pianta nel consueto sito. Approfittate delle successioni per liberarlo da parassiti.

Prima dell’inverno, estirpate le piante bienni e riponete le perenni, coperte da un letto di paglia e terriccio, in uno spazio protetto dal gelo.

Questi accorgimenti vi garantiranno abbondanti raccolti di prodotti genuini e sani!

Come risolvere i problemi comuni dell’orto domestico
Gli orti domestici possono scontrarsi con diversi problemi, facilmente risolvibili se tempestivamente individuati. Le cattive erbe compromettono la crescita delle piante, ostacolandone le radici e sottraendo loro acqua, luce e nutrienti.

Estirpatele manualmente compreso l’intero apparato radicale per impedirne la ricrescita. Se l’infestazione è consistente, utilizzate teli pacciamanti o diserbanti selettivi. Gli animali selvatici possono razzolare nell’orto, pertanto utilizzate reti anti-intrusione o spaventapasseri meccanici.
Gli afidi suggono la linfa delle piante, deformandone foglie e frutti. Intervenite con spray a base di acqua e sapone, olio essenziale o insetticidi biologici. Le cocciniglie, invece, si attaccano ai fusti. Utilizzate uno spazzolino per rimuoverle manualmente unitamente agli acari.

I funghi provocano macchie, muffe e marcescenze su foglie e frutti. Inumidite l’orto solo con irrigazione a goccia evitando ristagni. Impiegate prodotti a base di rame, zolfo ed elicotteri antagonisti. Il freddo invernale è il miglior disinfettante.

I nematodi danneggiano le radici, provocando arricciamenti fogliari e clorosi.Il solarizzamento del terreno con teli di PVC è l’unica pratica biologica valida. Per infestazioni gravi si ricorre a nematocidi naturali o chimici.

La mancanza di alcuni nutrienti provoca caratteristiche carenze nutrizionali sulle foglie, individuabili grazie al colore dell’apparato fogliare. Fornite il minerale carente mediante concimi fogliari o soluzioni nutritive equilibrate. Apportate sempre il concime secondo le indicazioni riportate nella confezione.

Suggerimenti per massimizzare la produzione dell’orto in casa
Per ottenere una produzione abbondante dall’orto domestico dovete seguire alcuni accorgimenti: considerate le necessità di luce, acqua, concime e nutrizione di ogni pianta prima di effettuare semine o trapianti.

Scegliete varietà ad elevata produttività e rusticità, adatte allo spazio a disposizione. Trapiantate le piantine a distanza regolare che permetta un ottimale sviluppo delle piante.

Irrigate abbondantemente, soprattutto nelle giornate calde e secche; controllate il grado di umidità del terreno prima di innaffiare. L’irrigazione a goccia consente di bagnare solo le radici, evitando sprechi.

Concimate seguendo le indicazioni della confezione. Il nitrogene favorisce la produzione di foglie e vegetazione, mentre potassio e fosforo la fioritura efruttificazione. Apportate i concimi poco prima del trapianto e a intervalli regolari.

La rotazione colturale, ossia la successione di colture differenti nello stesso posto, impedisce lo sviluppo di patogeni specifici e disordini metabolici. Ogni 3-4 anni non coltivate la medesima pianta nel consueto sito.

La fertilizzazione organica fornisce ai terreni magnesio, oligoelementi, ferro, zolfo, potassio e calcio necessari alla crescita delle piante. Meglio adopera stallatico maturo e compostaggio.

La lotta ai parassiti deve essere tempestiva e mirata. Utilizzate i metodi biologici o naturali come gli antagonisti, preferendoli agli insetticidi chimici. Tagliate i rami malati onde impedirne la propagazione.

Captate la luce con trappole solari o film riflettenti per illuminare zone ad elevata densità di coltura. Le serre e i tunnel consentono di anticipare le semine e prolungare i cicli colturali.

I teli di pacciamante migliorano la produzione e qualità delle colture, inibendo la crescita di malerbe e mantenendo il terreno umido. Applicateli nei letti liberi da colture.


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