Carte Di Pagamento: Conosci Le Diversità Fra Categorie?

Nelle diverse tipologie di carte di pagamento rientrano le prepagate, ricaricabili e non, le altre carte di debito e quelle di credito, incluse le revolving
del 30/03/20 -

Nelle diverse tipologie di carte di pagamento rientrano le prepagate, ricaricabili e non, le altre carte di debito e quelle di credito, incluse le revolving. La maggior parte delle persone ha informazioni soltanto superficiali sulle caratteristiche che caratterizzano le diverse carte.

Questo è uno svantaggio, perché conoscere in dettaglio la loro classificazione permette di scegliere la card migliore per le proprie esigenze. Vediamo quindi di fare chiarezza sull’argomento.

Features comuni delle carte di pagamento
Tutte le carte di pagamento permettono di fare acquisti bypassando la necessità di avere contanti a disposizione.

Quasi sempre è anche possibile effettuare prelievi cash, pur con massimali e costi di commissione differenti.

Altra caratteristica comune è che oggi tutti questi strumenti di pagamento offrono un grado elevato di sicurezza, certo superiore a quello possibile con un portafogli pieno di contanti. In caso di furto o smarrimento è sempre possibile bloccare la carta.

Non tutte le carte di pagamento dispongono del medesimo livello di robustezza alle frodi, questo va precisato. Ma, oltre alla possibilità di disattivare la carta, che è fondamentale, sono attivi almeno alcuni dei meccanismi di protezioni aggiuntivi: alert per le transazioni, doppia autenticazione, copertura assicurativa e così via.

Infine, molte carte di pagamento, ma non tutte, possono essere usate anche in aree extra-UE. Attenzione però alle eventuali commissioni, del resto previste anche se si cambiano contanti.

Vediamo adesso le singole tipologie.

La più diffusa carta di pagamento: la carta di debito o bancomat
Nonostante la concorrenza, le carte di pagamento più diffuse risultano quelle di debito, più note come bancomat – con la variante postamat per chi ha il CC alle Poste -.

La carta di debito è associata a un conto corrente e permette di effettuare pagamenti online e negli stores fisici, prelevare contanti e attivare la domiciliazione di bollette e altre spese ricorrenti.

L’obbligo del CC corrente associato comporta il pagamento dell’imposta di bollo, se il deposito supera i 5.000. In compenso è possibile usare questa carta di pagamento anche in scoperto, se il titolare ha richiesto e ottenuto il fido dal proprio istituto di credito.

Fatto salvo lo scoperto però i pagamenti richiedono la presenza di un deposito almeno analogo al momento dell’acquisto. Questo è fondamentale perché l’addebito della spesa avviene in tempo reale.

Infine, le carte di pagamento a debito richiedono la digitazione del pin per gli acquisti sui circuiti pos superiori ai 25 €.

Da notare che questa tipologia di carte di pagamento normalmente è preclusa ai minorenni, con pochissime eccezioni.

Carte prepagate, una tipologia eterogenea
In Italia le carte di pagamento prepagate sono estremamente diffuse ed apprezzate. Grazie a questo l’offerta è ampiamente diversificata. Ci sono ad esempio le carte regalo, le prepagate con Iban, quelle pensate per i minorenni, le anonime, le ricaricabili aziendali, le virtuali associate ad app e quelle classiche aventi come funzione principale gli acquisti.

La caratteristica comune è che puoi spendere esclusivamente l’importo presente sulla carta, ricaricabile con un plafond che varia da carta a carta. Generalmente quelle con un massimale di deposito e spesa più elevato sono le ricaricabili con Iban. DB Contocarta e Genius Card per esempio hanno massimali molto elevati, così come la Postepay Evolution, che cumulativamente – max 3 carte per nominativo – ti consente di depositare fino a 100.000 €.

La popolarità di queste carte di pagamento deriva in larga misura dalla loro convenienza. Le spese di gestione e per le operazioni effettuate sono sovente le più basse in assoluto, e non si paga mai imposta di bollo.

L’operatività però è più ridotta rispetto a quella possibile con carte di debito associate a CC. Difatti non è possibile emettere assegni e neppure associare un conto titoli.

Oggi queste particolari carte di debito sono accettate quasi ovunque. La loro diffusione è realizzata grazie all’operatività su circuiti Visa o Mastercard, i più grandi al mondo.

Le altre carte di pagamento, ossia le carte di credito
Questa categoria di carte di pagamento, a differenza delle prepagate, è sempre accessoria a un conto corrente. Difatti il loro utilizzo prevede un addebito successivo, a scadenze predeterminate, sul conto stesso.

In pratica, la banca ti permette di spendere fino a un massimale concordato anche se non hai il deposito corrispondente all’addebito sul tuo conto. L’importante è che ci sia nel momento della riscossione da parte dell’istituto di credito.

Queste carte di pagamento di norma hanno le spese più alte. In compenso grazie alla loro diffusione le puoi usare anche all’estero, su circuito Visa o Mastercard, solitamente, proprio come le prepagate.

Nella tipologia rientrano anche le carte co-branded. Le medesime si distinguono per l’abbinamento a un partner, rappresentato da una grossa azienda, che offre ai titolari delle carte vantaggi esclusivi come cashback, sconti e riduzione delle spese. Oggi sono molto diffuse.

Ma non tutti le possono ottenere, e lo stesso vale per le carte di credito normali. Di norma occorre che il conto abbia liquidità di un certo tenore e che il richiedente sia valutato come cliente solvibile da parte dell’istituto emittente.

Le carte revolving
Una particolare tipologia di carte di pagamento a credito sono le carte revolving. Si tratta di asset, concessi previa accurata verifica della solvibilità del richiedente, che permettono di disporre di uno scoperto costante.

Il titolare in pratica rimborsa il proprio debito a rate, ma mantenendo una soglia di scoperto che gli permette di continuare ad acquistare a credito.

Come puoi immaginare, queste sono le carte di pagamento con più alte spese di gestione, associate a un tasso di interesse sulle somme da rimborsare.



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