Cabine elettriche: cosa sono, a cosa servono
Una cabina elettrica è un’apparecchiatura, pubblica o privata, che consente di smistare o di trasformare l’energia elettrica.
del 28/09/22 - di Diana Cecchi
Una cabina elettrica è un’apparecchiatura, pubblica o privata, che consente di smistare o di trasformare l’energia elettrica. Solitamente le si nota nei pressi di zone industriali, di singole imprese di dimensioni medio grandi o nelle vicinanze di un nuovo quartiere residenziale.
Diversi tipi di cabine elettriche
Sostanzialmente ciò che differenzia tra loro le cabine elettriche è lo scopo per cui vengono installate. Alcune cabine svolgono il compito di smistare l’energia elettrica su differenti linee, in modo da dirigerla verso differenti ambiti e direzioni. Altre invece servono per trasformare o convertire l’energia elettrica che giunge nella cabina in media tensione in valori a bassa tensione, perché possa essere poi utilizzata a livello domestico o industriale. Allo stesso modo questo tipo di cabine può anche regolare o convertire l’energia elettrica da distribuire poi nella zona circostante. A seconda del numero di linee esterne collegate alla cabina e dal tipo di servizio che svolge può avere caratteristiche differenti. Nella maggior parte dei casi all’esterno appaiono come piccole costruzioni prefabbricate, con uno o due accessi e diverse suddivisioni all’esterno. È possibile trovare maggiori informazioni sulla costruzione di cabine elettriche prefabbricate su questo sito.
Cabine elettriche pubbliche o private
Abbiamo già accennato al fatto che le cabine elettriche possono essere di tipo pubblico o privato. Nel primo caso si tratta di allestimenti posti in atto da una società di gestione dell’energia elettrica, che quindi utilizza queste strutture per posizionarvi varie attrezzature utili a distribuire correttamente l’energia elettrica in una zona o in un quartiere. Può però capitare che sia un’azienda o un ente di altro genere che pone in atto una cabina elettrica. Si tratta quindi di cabine private, di proprietà di un’impresa o di un privato cittadino. Nel primo caso la cabina elettrica ha dimensioni maggiori rispetto a quelle utilizzate da un condominio o un singolo utente privato.
Come sono fatte le cabine elettriche
Per poter comprendere come è fatta una cabina elettrica è necessario entrare al suo interno. All’esterno infatti appare come una piccola costruzione, solitamente prefabbricata. All’interno di una cabina di trasformazione sono presenti tre zone essenziali: due sono necessarie per smistare le linee energetiche che accedono alla cabina e per misurare il passaggio di energia; nella terza zona si posiziona invece un trasformatore, necessario per trasformare l’energia da media a bassa tensione. Le cabine di smistamento presentano in genere una singola zona, dove si suddivide l’energia elettrica in diverse linee, che sono poi rivolte verso l’esterno. Sostanzialmente questo tipo di cabine consente all’ente che gestisce la fornitura di offrire l’energia ai suoi diversi clienti. In molti casi, quindi, le linee che escono dalla cabina elettrica possono essere sia monofase che trifase, a seconda del cliente cui forniscono l’energia e dell’uso che ne deve fare. Tutte le cabine elettriche contengono anche specifici sistemi di sicurezza, che permettono di interrompere rapidamente il passaggio di energia; si utilizzano in caso di incendio o di corto circuito e anche in occasione di opere di manutenzione e guasti.
Photo by: Manufatti Caggiano