Baghrir per colazione: ecco come prepararli

I Baghrir sono dei particolari pancakes originari del Marocco. Proprio per questo, vengono chiamati anche pancakes marocchini.
del 02/10/21 -

I Baghrir sono dei particolari pancakes originari del Marocco. Proprio per questo, vengono chiamati anche pancakes marocchini. Possono essere farciti sia con ingredienti dolci che salati, e vengono mangiati in genere per colazione. In parole povere, se si ha intenzione di preparare una colazione diversa dal solito, magari per stupire la propria famiglia o una persona cara, i Baghrir sono la soluzione ideale.

Cosa sono i Baghrir?

Come già detto, con il termine Baghrir si intendono delle particolari cialde dolci originarie del Nord Africa. In particolar modo, essi sono diffusi nell’area del Maghreb, ed ogni zona li conosce con un nome differente. Il termine Baghrir, in lingua berbera, vuol dire “troppo morbido”: infatti, l’impasto ha una consistenza molto soffice e ariosa. La loro caratteristica principale sono i diversi buchini che si formano sulla superficie, in grado di “catturare” il condimento, dolce o salato, con i quali vengono serviti.

Ingredienti

Per preparare i pancake marocchini o Baghrir occorrono pochi e semplici ingredienti, reperibili in qualsiasi supermercato:

  • 500 ml d’acqua tiepida;

  • 100 gr di farina 00;

  • 200 gr di semola di grano duro rimacinata;

  • 10 grammi di zucchero;

  • 8 gr di lievito di birra fresco;

  • Una bustina di lievito istantaneo per dolci;

  • Un cucchiaino di sale;

  • Olio di semi di arachidi q.b

Tutti questi ingredienti occorrono, ovviamente, per poter realizzare la ricetta tradizionale, tuttavia, con un pizzico di fantasia è possibile anche sbizzarrirsi e creare varianti diversi rispetto a quella tradizionale.

Procedimento:

Per preparare i pancakes marocchini è consigliabile utilizzare un’impastatrice. Bisogna versare tutti gli ingredienti e lasciarli amalgamare, oppure mescolare manualmente con l’aiuto di una spatola, in una ciotola abbastanza capiente. L’importante è ottenere un composto liscio ed omogeneo senza grumi. L’impasto va poi coperto con una pellicola trasparente e lasciato raffreddare per circa un’ora, fino a quando non si saranno formate tante bollicine in superficie. A questo punto, è necessario riscaldare in una padella un po’ d’olio e posizionare un mestolo raso di impasto al centro della padella. La cottura è ultimata quando sulla superficie del pancake si saranno formati tanti piccoli buchini: a questo punto potranno essere tolti dal fuoco e lasciati raffreddare. È fondamentale ricordarsi che la cottura va fatta solo da un lato e non da entrambi i lati! Questo è il segreto per la formazione dei buchetti caratteristici di questo pancake.

Suggerimenti sulla preparazione e sulla conservazione dei Baghrir

Per poter ottenere un risultato ottimale, è fondamentale utilizzare una padella antiaderente e cuocere l’impasto a fuoco moderato, non troppo alto. In questo modo, infatti, è possibile cuocere i Baghrir in modo assolutamente omogeneo. E non finisce qui, grazie ad un’ottima cottura è possibile evitare anche che l’impasto si attacchi alla padella. Inoltre, se si ha intenzione di preparare Baghrir non troppo spessi, è necessario semplicemente versare poca pastella per volta in padella in modo da raggiungere lo spessore adeguato alle proprie esigenze. Per quanto concerne la conservazione dei Baghrir, invece, è possibile conservarli per 48 ore nel frigorifero. È consigliabile coprirli con una apposita pellicola trasparente in modo da evitare contaminazioni con altri cibi.

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