16 anni senza Mia Martini ma la sua Voce non ci lascia

Un altro anno senza Mia Martini, indimenticabile interprete, scomparsa prematuramente a 47 anni il 12 maggio 1995, ormai entrata nel mito e nel cuore di fedelissimi e nuovi estimatori che continuano ad amarla! Rete 4 la ricorda con uno special.

Rete 4 le rende ancora una volta omaggio con una selezione delle più importanti partecipazioni televisive dove Mimì (così viene chiamata affettuosamente, ed è il vezzeggiativo del suo vero nome Domenica) regala alcune delle sue memorabili interpretazioni, dai primi successi “Piccolo uomo”, “Minuetto”, a “La costruzione di un amore” e “E non finisce mica il cielo”, frutto della collaborazione artistica con Ivano Fossati, fino a quelli più recenti “Almeno tu nell’universo”, “La nevicata del ‘56”, “Gli uomini non cambiano” e “Cu’mmè”, memorabile duetto con Roberto Murolo firmato da Enzo Gragnaniello.

Ed è emozionante che il suo testamento artistico di spessore, venga recepito dai giovani talenti, nell’affrontare il suo repertorio, motivati dalla passione e dalla grande ammirazione. C’è chi, come Stefano Filipponi, uno dei protagonisti dell’ultima edizione di X Factor, ha manifestato l’intenzione di dedicare un intero concerto a Mia Martini. Attualmente, può contare, ancora di più, su un forte consenso popolare, ciò viene confermato dalle periodiche uscite discografiche, nonostante la difficoltà a fare promozione.

In questi giorni, sua sorella Loredana Bertè, reduce dal successo di “Cattiva”, duetto con Loredana Errore firmato da Biagio Antonacci, ha dovuto sospendere le date della sua tournèe perché sta cercando di superare i suoi attuali problemi di salute. Se fosse stata ancora tra di noi, Mimì sarebbe accorsa per sostenerla in un momento così difficile. Le auguriamo una pronta guarigione.

Il club Chez Mimì vuole ricordarla proponendo una lettera scritta, dopo molti anni e pubblicata sul libro “La regina senza trono”, con le annotazioni sull’ultimo incontro avuto con Mia Martini, pochi giorni prima la sua scomparsa, esattamente il 6 maggio a Ciminna (Pa).

‘Era il 14 maggio 1995 di una Domenica mattina di sole, l’hi-fi acceso con la tua voce che vola in alto, drammatica e piena di pathos, sulle note di “Un altro atlantico” e “ Domani più su”, con i testi che evidenziano l’oscillazione tra vincolo e desiderio di cambiamento. Gli artisti, soprattutto i grandi e quelli veri, hanno i loro ambiziosi progetti nel voler realizzare concerti e dischi di qualità. E così era nelle tue intenzioni, nel tuo desiderio di una tournèe teatrale divisa in due tempi: il primo dedicato ai cantautori, in prevalenza Fossati e de Andrè, già omaggiati nel tuo ultimo album “La musica che mi gira intorno”, il secondo tempo dove potere dare spazio alla musica etnica, alla quale ti eri accostata, grazie alla collaborazione con Enzo Gragnaniello, anche se anni prima, cioè in tempi non sospetti, avevi anticipato i tempi incidendo la splendida ed incompresa “Lucy”.

E poi avevi espresso il desiderio di incidere al più presto un disco dedicato interamente alla luna, avevi anche chiesto la nostra collaborazione nel raccogliere i brani da selezionare, compresa le versione originale della mitica “Verde luna” reperita nella Vhs del film “Sangue e arena”. Ciò avrebbe reso plausibile i ringraziamenti al club sui credits dell’album.
Ma puntualmente, purtroppo, l’artista deve fare i conti con la realtà discografica e manageriale che ridimensiona queste velleità rinviandole a date da destinarsi.

Queste riflessioni si sono risvegliate, insieme ad altri compagni di viaggio, in piazza a Ciminna quella sera di Sabato. Il palco già allestito, pochissima gente, sono già le 21, leggiamo i manifesti che annunciano il concerto con Mimmo Cavallo e il suo gruppo come special guest la cui presenza sta a sottolineare la generosità nel volere aiutare un collega-autore per certi aspetti fuori dal mercato discografico da diversi anni.

Ci avviciniamo e ci presentiamo come club ad uno della security e chiediamo notizie di te e sulla possibilità di poterti avvicinare. Sei pochi metri più in là, seduta in macchina con gli sportelli chiusi e i vetri alzati - sola – ad autografare le cartoline con la sua immagine che saranno distribuite al pubblico presente. Accenni un sorriso, e la tua intenzione di dedicare un intero disco alla luna.

‘Io volevo realizzarlo tra marzo e aprile, ma il mio manager me lo ha sconsigliato, per cui uscirà il prossimo anno, verrà registrato anche uno special che verrà trasmesso su Mediaset. Mimmo Cavallo ha già scritto un inedito “Luna sciamanna” di cui ho realizzato il provino e sulla copertina apparirò ironicamente come una regina senza trono, con le pantofole in mano’.

Parli della tua tournèe e dei progetti futuri, di una eventuale partecipazione a Sanremo e di un probabile duetto con Mina: ‘Se ho il pezzo giusto, ci vado, voglio avere tutto il tempo di trovare materiale nuovo di forte impatto e d’autore’. Anni fa Mina si era innamorata di “Nanneò” e voleva inciderlo in duetto con me, mettendoci il testo. Ho rinunciato, allora, perché non ero del tutto convinta.’

Ti allontani… lo spettacolo è già iniziato con l’esibizione di Mimmo Cavallo e quando intoni “Dio c’è”, ecco il tuo ingresso in scena e la piazza, improvvisamente come per incanto, si riempie all’inverosimile. Ed è un altro successo’.

E riecheggiano nell’aria le tue parole:’ Adesso che sono di nuovo qui non me ne vado via. Finché avrò con me il pubblico, naturalmente. Se un giorno non ci sarà più anche io scomparirò, come una farfallina in mezzo a un campo di fiori’. E sorridi con l’innocenza di una bambina che crede ancora nelle favole.

16 anni senza Mia Martini ma la sua Voce non ci lascia

di Pippo Augliera

Chez Mimi'

Responsabile account:
Pippo Augliera (Presidente)

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Responsabile account: Pippo Augliera (Presidente)

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