Vidic, due mesi per stregare Mancini. A gennaio torna allo United?

Il difensore serbo è sotto osservazione, il suo futuro all'Inter è tutt'altro che certo. All'orizzonte un derby da passare in panchina e le attenzioni di Van Gaal, che lo rivorrebbe all'Old Trafford
del 18/11/14 - di Alessandro Pediconi

Tra i primi compiti che attendono Mancini sulla panchina dell’Inter c’è quello di giudicare Nemanja Vidic, il difensore arrivato la scorsa estate per diventare il leader del reparto difensivo nerazzurro e rivelatosi uno dei punti deboli dell’inizio stagione della squadra interista. Oggi non è azzardato dire che al centrale serbo restano poco meno di due mesi per dimostrare il proprio valore, rientrando nella lista di quei giocatori sotto ossevazione sui quali il club di Corso Vittorio Emanuele prenderà una decisione nella sessione di mercato di gennaio.

Vidic è uno degli indiziati a lasciare Milano con l’inizio del nuovo anno. Nonostante le prestazioni tutt’altro che convincenti degli ultimi mesi, il difensore slavo ha ancora mercato: secondo il quotidiano Daily Express, infatti, lo United sarebbe pronto a favorirne il ritorno a Manchester, dove ha lasciato un ottimo ricordo,

Vidic piace a Van Gaal, allenatore dei Red Devils, alle prese con un periodo difficile dal punto di vista degli infortuni. La necessità di intervenire sul mercato alla ricerca di un difensore centrale che possa aiutare un settore martoriato dalle assenze forzate potrebbe spingere il Manchester a comporre il numero di Thohir e chiedergli indietro il 33enne serbo la strada, che dunque potrebbe ripercorrere a ritroso la strada che durante l’estate lo ha condotto a Milano, pieno di speranze che poi il campo (almeno per il momento) ha disatteso.

Le prime indicazioni sul futuro di Vidic arriveranno domenica prossima in occasione della sfida con il Milan, gara del nuovo esordio di Mancini sulla panchina interista. Da Appiano Gentile, infatti, trapelano con insistenza voci che vorrebbero il difensore seduto in panchina.

Il ritorno alla difesa a 4 è cosa certa, ma Mancini è orientato a puntare sulla coppia centrale Juan Jesus-Ranocchia, una scelta che relegherebbe Vidic in panchina, nonostante il fatto che a Manchester fosse abituato a giocare proprio in una difesa a quattro. In ogni caso, dal derby di San Siro arriveranno delle indicazioni, ma non saranno tassative.

L’eventuale panchina contro il Milan non sarebbe una bocciatura definitiva. Roberto Mancini darà a Vidic l’occasione di mettersi in mostra da qui alla fine dell’anno e solo dopo darà un giudizio complessivo alla società, che si regolerà di conseguenza. In ogni caso, tanto in allenamento che in partita, c’è bisogno che il giocatore dia un segnale importante. In caso contrario, la sua esperienza italiana rischia di essere davvero breve.

Licenza di distribuzione:

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

Due P Media Srl

Responsabile account:
Alessandro Pediconi (Caporedattore)

Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente