Lavoro Indipendente, Nasce vIVAce E Lancia Subito Confronto Online: La Rete Premia L’Iniziativa

vIVAce, la community dei lavoratori indipendenti e delle nuove professioni, che dà voce alle partite IVA, ai Freelance e ai nuovi lavoratori agili, ha promosso sul proprio sito, www.vivaceonline.it un confronto online con i propri iscritti sulle previste novità previdenziali per le partite iva nel 2017.
del 06/10/16 - di Giuseppe Gagliano

L’iniziativa ha avuto un riscontro importante, in termini di persone contemporaneamente collegate, di nuovi iscritti, e di contributi postati. I numeri dell’iniziativa confermano il grande interesse dei giovani lavoratori su questi temi.
vIVAce, associazione promossa dalla Cisl, si propone soprattutto come una piattaforma di rappresentanza, condivisione e sviluppo di servizi integrati, dedicati proprio ai lavoratori indipendenti. La Rete quindi diventa il mezzo principale per confrontarsi con i propri iscritti.

Nella sezione blog inoltre è possibile consultare liberamente tutte le news più importanti dedicate proprio al mondo del lavoro indipendente.

“Siamo sbarcati online da poche settimane, ma abbiamo ricevuto un’attenzione importante da parte dei lavoratori indipendenti” - spiega la coordinatrice di vIVAce, Silvia Degl’Innocenti. “In questo periodo, ad esempio, siamo impegnati a discutere con i nostri iscritti di riforma fiscale e previdenziale. Un tema centrale per chi è indipendente e lavora online”.

“Il senso del nostro progetto - continua Degl’Innocenti - è proprio quello di creare una vera e propria comunità online, rappresentarne le istanze e interpretarne le necessità. Vogliamo superare, una volta per tutte, quella separazione rigida tra lavoro autonomo e lavoro dipendente, che in questi anni ha finito per alimentare le zone grigie del mercato del lavoro”.

“In questo senso - conclude la coordinatrice di vIVAce - un capitolo importante del nostro sito e della nostra attività, anche sindacale, è rappresentato dall’area coworking. Il tema del lavoro condiviso, in termini sia di tempo che di spazio, è essenziale per definire le nuove priorità di un mercato del lavoro che è in costante evoluzione e movimento”.